Proteste della Polizia locale, l’Uti promette di aprire un tavolo di confronto

Passi in avanti sulla questione Polizia locale-Uti. L’Unione territoriale intercomunale si è detta disponibile, infatti, ad aprire un tavolo di confronto in tempi brevi per individuare soluzioni sulle criticità avanzate di recente dalle sigle sindacali. Venerdì, lo ricordiamo, davanti al municipio di Udine è andata in scena un’assemblea pubblica per la rivendicazione dei propri diritti.

Una tra le problematiche più significative è legata alla cosiddetta “indennità di specifica responsabilità”, legata al porto ed eventuale utilizzo dell’arma da parte degli agenti della Polizia locale di Udine, che da 18 anni usufruiscono di questo aggiuntivo riconoscimento economico. La scomparsa di questa indennità, dopo l’entrata in funzione dell’Uti, priverebbe i vigili di 100 euro lordi mensili in busta paga.

All’incontro, che si è svolto su richiesta del viceprefetto vicario Gloria Allegretto, hanno partecipato Giuseppe Manto, direttore dell’Unione territoriale intercomunale, e le parti sindacali. Per queste ultime erano presenti Beppino Fabris e Chiara Metus della Cisal Enti Locali, così come Bruno Bertoni.

Confermata, infine, l’assemblea indetta da Cisal e Ugl per il pomeriggio di oggi, dalle 16.30 alle 18.30 al circolo “Nuovi Orizzonti” nel quartiere dei Rizzi. Le parti sindacali, sempre nel corso del vertice in Prefettura, hanno garantito un adeguato contingente di uomini della Polizia locale per il servizio di ordine pubblico legato al match Udinese-Juventus di questo pomeriggio, per il quale è atteso un pubblico numeroso.