A palazzo Torriani le rappresentanze di Confindustria all’estero si presentano alle imprese del triveneto
Confindustria Udine ospiterà venerdì 29 novembre, a palazzo Torriani, a partire dalle 9.30, un incontro su “Il ruolo delle Rappresentanze di Confindustria all’estero nel processo di internazionalizzazione delle imprese italiane”.
Le Rappresentanze internazionali sono nate con la mission di affiancare le imprese nel loro percorso di internazionalizzazione e garantire la rappresentanza degli interessi e il dialogo delle aziende italiane che operano all’estero con le istituzioni locali.
L’incontro tra gli imprenditori del Triveneto e i responsabili delle organizzazioni nelle tre aree di azione – Africa, Medio Oriente e bacino del Mediterraneo, Est Europa e Russia – aprirà dunque gli scenari su possibilità e condizioni per l’ampliamento delle prospettive di business e di supporto del sistema Confindustria oltre i confini nazionali a supporto del nostro sistema produttivo.
Al roadshow, che sarà aperto e introdotto dalla presidente di Confindustria Udine Anna Mareschi Danieli, interverranno: il presidente del Gruppo tecnico internazionalizzazione associativa di Confindustria Edoardo Garrone, i rappresentanti di Confindustria Assafrica & Mediterraneo e di Confindustria Russia,il presidente di Confindustria Est Europa, Luca Serena, e il vice presidente vicario di Confindustria Udine, nonché componente del Gruppo tecnico internazionalizzazione associativa di Confindustria Cristian Vida.
“La propensione all’export, vale a dire il rapporto tra export e valore aggiunto, del Friuli Venezia Giulia – commenta Anna Mareschi Danieli – è la più elevata tra le regioni italiane. Nel 2018 le vendite all’estero hanno rappresentato il 45,8% del valore aggiunto regionale, contro una media italiana del 29,7% e nel Nordest del 41,8% e l’internazionalizzazione è uno dei punti cardine del nostro programma”.
“Siamo orgogliosi – prosegue la presidente – di ospitare qui, nella nostra territoriale di confine, tutta la squadra delle Rappresentanze estere di Confindustria. Il lavoro, iniziato già nel 2009 nell’area Est Europa, sta dando i suoi frutti. Ci siamo concentrati sull’accompagnamento e sulla ricerca di potenziali partnership per le nostre aziende specificamente in alcuni settori e ciò ha portato quasi un centinaio di imprese ad affacciarsi a queste aree geograficamente vicine, ma non per questo facili da approcciare. La sinergia e la nostra presenza attiva come soci in alcune delle Confindustrie estere, ad esempio Serbia, Montenegro, la neonata Slovenia, a breve la Polonia, non potrà che giovare ancora di più a tutte le nostre aziende nell’essere guidate correttamente in questi Paesi, che stanno crescendo molto e rappresentano mercati di grande interesse”.
Dopo la prima parte di inquadramento dell’attività del sistema confindustriale all’estero, i presenti potranno incontrare direttamente i responsabili delle Rappresentanze internazionali per singoli approfondimenti di interesse aziendale.