Assestamento: 84 mln per sviluppo Fvg, salute e programmi Ue

“L’assestamento autunnale sarà dotato di 84 milioni di euro per la crescita e lo sviluppo del nostro territorio. Una importante iniezione di risorse, frutto di una attenta razionalizzazione e ottimizzazione della spesa, che serviranno in particolare alla liquidazione del Consorzio per lo sviluppo industriale dell’Aussa Corno, al sistema sanitario del Friuli Venezia Giulia, allo sviluppo dell’Interporto di Trieste e a sostenere i Piani attuativi regionali nell’ambito della programmazione europea”.
Lo ha affermato oggi in Consiglio regionale l’assessore alle Finanze, Barbara Zilli, durante l’illustrazione del disegno di legge 147 “Misure finanziarie intersettoriali”.
“Degli 84 milioni di euro che mettiamo a disposizione della nostra collettività – ha spiegato Zilli -, 54 mln derivano da avanzo libero, mentre 30 mln sono il risultato di maggiori entrate derivanti da un saldo di compartecipazioni dell’anno 2019”.
“La maggior parte di queste risorse – in tutto 33 milioni di euro – sono destinate alla soluzione dell’annosa questione della liquidazione coatta amministrativa del Consorzio per lo sviluppo industriale dell’Aussa Corno. Questo importo – ha precisato l’assessore alle Finanze – confluirà in un fondo per neutralizzare i crediti inesigibili che Regione e Arpa Fvg vantano nei confronti dell’Amministrazione commissariale”.
“Con altri 30 mln – ha aggiunto l’esponente della Giunta – potenziamo la Sanità del Friuli Venezia Giulia sia per rafforzare la lotta al Covid-19 che per la spesa sanitaria corrente”.
“La programmazione europea avrà a disposizione invece 9 mln spalmati tra Piani integrativi (Pir) e Piani di azione (Par). Questa posta – ha sottolineato Zilli – soddisfa una duplice esigenza: da una parte la Regione anticipa le risorse necessarie alle tempistiche dell’Accordo di partenariato con lo Stato previsto per fine mese; dall’altra si tratta di finanziamenti aggiuntivi del Friuli Venezia Giulia per garantire maggiore liquidità alle realtà regionali che puntano a ottenere i fondi Ue”.
“Tra le altre misure da segnalare inoltre i 3 mln di euro per il bonus benzina per la parte finale del 2021, ancora 4 mln per sviluppare le infrastrutture dell’Interporto di Trieste e 1 mln – ha concluso l’assessore – per il bando Diva della Direzione Cultura e sport legato all’Interreg Italia-Slovenia che serve a sostenere le imprese della nostra Regione”.