Devastazione Magredi. Alleanza Verdi Sinistra porta la questione in Europa
“Dopo i fatti successi a Maniago, abbiamo interessato la deputata europea di Alleanza Verdi e Sinistra, Cristina Guarda, per le numerose violazioni di norme comunitarie.” dichiarano Michele Ciol e Claudio VIcentini, rispettivamente segretario provinciale di Sinistra Italiana a Pordenone e Coportavoce di Europa Verde in Friuli Venezia Giulia.
“Due eventi contemporanei mettono a rischio due aree delicate della nostra Regione: nei Magredi nei pressi di Maniago è necessario far rispettare con assoluto rigore le normative per la tutela di aree così importanti per la biodiversità, la salute umana e l’ambiente. Le esercitazioni militari fanno scempio di un territorio unico in tutta l’Europa meridionale. Come inoltre denunciato dal Gruppo regionale di esplorazione floristica, un’altra situazione incresciosa nella nostra regione mette in serio pericolo la tutela e il mantenimento di aree magredili: succede a Campoformido per la costruzione di un’arteria stradale. Sposiamo le proposte del gruppo di ripristinare le previsioni di legge più conservative che erano previste della legge regionale, nonché la necessità di rivedere le progettazioni per un’alternativa, come previsto dalle normative. I prati stabili sono un bene prezioso e le azioni compensative devono essere all’altezza.” continuano gli esponenti rossoverdi.
“Con i rappresentanti di Alleanza Verdi e Sinistra del consiglio regionale e del Parlamento Europeo, Portiamo all’attenzione delle istituzioni la necessità del rispetto rigoroso delle normative di conservazione e tutela delle aree magredili della nostra regione, patrimonio naturale e di biodiversità unico.
Dobbiamo agire assieme: istituzioni, realtà associative, comunità, cittadini per invertire la tendenza della progressiva perdita di biodiversità che stiamo subendo per i cambiamenti climatici e l’errato intervento umano. Il nostro ambiente, il nostro paesaggio sono la tradizione da conservare.” concludono Ciol e Vicentini.