Il giornalista Pietro Greco ed il filosofo Giulio Giorello ospiti della Casa della Musica di Cervignano

Il giornalista scientifico Pietro Greco ed il filosofo della scienza Giulio Giorello saranno ospiti della Casa della Musica di Cervignano rispettivamente domenica 9 giugno (e non il 7 come annunciato in precedenza nelle locandine diffuse) e sabato 15 giugno. Entrambi gli incontri sono previsti per le ore 18:00 e fanno parte del ciclo di conferenze Le vie di Leonardo: l’uomo, l’artista, lo scienziato e l’attualità del suo pensiero.
Partendo dalla Scienza Visuale, titolo della conferenza che Pietro Greco propone a Cervignano, presentato da Fernanda Marchiol, e dal suo significato nel Rinascimento e per Leonardo nello specifico, il pensiero si amplia arrivando a riflettere sul sapere capace di unire, di formare Europa, ora come allora, superando i confini tra popoli e territori. Arte, letteratura, scienza, tecnica si compenetrano e diffondono, grazie anche alla stampa che permette di vedere e far circolare rapidamente immagini e parole, permettendo di affermare, assieme a Pietro Greco, che “gli umanisti si sentono europei”, percependosi come comunità unita.
Da questa visione prende il via e contemporaneamente chiude il ciclo la conferenza di Giulio Giorello, intitolata La libertà dell’arte e del pensiero scientifico (a partire da Leonardo), con la presentazione di Walter Zele. E’ quindi la filosofia a tracciare la sintesi del percorso variegato che ha toccato, in questo ciclo, motivi diversi dell’opera e della personalità di Leonardo da Vinci. Il grande toscano incarna l’uomo libero, avido di tutto il sapere, autonomo nel giudizio: sarà sempre la “sperienza” a dire l’ultima parola, assieme alla ragione. Un uomo che invita quindi, assieme a Giulio Giorello, a riflettere sul valore dello spirito critico e sulle diverse forme in cui si dispiega l’idea di libertà.
Gli incontri sono stati organizzati e promossi dalla confluenza di più menti femminili, Alessia Zambon, Assessora alla Cultura del Comune, Orietta Masin, Presidente dell’ARCI, Lucia Rosetti per la Casa della Musica e Dianella Pez per l’Associazione Mathesis di Udine.