Intelligenza artificiale, riflessioni umane nel tempo delle macchine

Si conclude domani, venerdì 11 giugno, il ciclo di tre Dialoghi digitali promosso dall’IRSE, l’Istituto Regionale di Studi Europei, a cura dell’esperto Matteo Troia, già consulente nel Team per la Trasformazione Digitale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, oggi impegnato sulla Big Data Analysis e Business Intelligence in Capgemini. Appuntamento venerdì 11 giugno, alle 18, sui canali social IRSE in prima visione Facebook e quindi sui profili Instagram e Youtube: il terzo e ultimo focus degli incontri sarà dedicato a “L’intelligenza non è artificiale”, titolo e tema del libro firmato per Mondadori dalla relatrice in dialogo con Matteo Troia, l’accademica Rita Cucchiara, professoressa ordinaria presso il dipartimento di Ingegneria «Enzo Ferrari» dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, dove insegna Visione Artificiale e Sistemi Cognitivi. Ma Rita Cucchiara è anche coordinatrice del gruppo di lavoro sull’Intelligenza Artificiale del ministero della Ricerca e dell’Università e dal 2018 direttore del Laboratorio nazionale di Artificial Intelligence and Intelligent Systems del Consorzio interuniversitario nazionale per l’informatica. Il suo saggio “L’intelligenza non è artificiale” ricorda che nel 1983 la rivista Time assegnò per la prima volta nella sua storia il premio di «persona dell’anno» non a un essere umano ma al personal computer: quello fu l’inizio di una rivoluzione tecnologica verso il mondo nuovo, veloce e leggero dell’Intelligenza Artificiale. Oggi lavora con l’uomo nella medicina elaborando migliaia di immagini, nell’industria, nella finanza, supporta la sicurezza nazionale e può diventare pericolosa se progettata o utilizzata in modo sbagliato. Viene spontaneo chiedersi fino a dove potrà spingersi e se ci siano dei confini etici da non valicare. Ma anche qual è il ruolo delle persone nei confronti delle tecnologie che domineranno il prossimo futuro. Gli incontri dell’IRSE offrono un aiuto per capire meglio i meccanismi legati alle tecnologie che scandiscono il nostro quotidiano: comprendere come reagire alle sollecitazioni delle nuove tecnologie e come utilizzarle al meglio spesso non è facile., per questo il dialogo con esperti nel campo della transizione digitale e dell’intelligenza artificiale ci sollecita con spunti e riflessioni profondamente umane, in questo tempo dominato dalle macchine.