La montagna al centro dell’esperienza dei Campi di Volontariato per i ragazzi di Legambiente

Quindici ragazzi di età compresa tra i 15 ed i 17 anni, provenienti da Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Lazio e Sicilia, sono impegnati in questi giorni nel terzo Campo di Volontariato programmato quest’anno nella nostra regione da Legambiente.
Dopo aver soggiornato dall’inizio della settimana a Dogna, dove hanno proseguito i lavori avviati dai partecipanti al Campo precedente, legati al progetto di riqualificazione urbana promosso dall’Amministrazione Comunale e dal Centro Friulano Arti Plastiche, i volontari, seguiti da Francesco Pertoldi e Matilde Ciriani, si trasferiranno nel paesino di Givigliana, in Comune di Rigolato, dove resteranno fino al 24 luglio.
Da questa località, situata a oltre 1100 metri di altitudine, in posizione dominante sull’alta Valle del Degano i ragazzi cureranno la manutenzione di alcuni sentieri e parteciperanno alla giornata ecologica promossa dall’Amministrazione Comunale per la giornata di sabato 20.
Per quasi tutti i partecipanti si tratta della prima esperienza nella nostra regione e di un’occasione per conoscere la bellezza delle nostre montagne, attraverso il volto più selvaggio e maestoso delle Alpi Giulie e quello più dolce ed antropizzato delle Alpi Carniche. Per chi proviene dalle città, vivere una decina di giorni in due paesini privi di bar e negozio, significa però anche confrontarsi e riflettere sulla dura realtà dell’abbandono del territorio e sulle conseguenze dello spopolamento. Non a caso Legambiente sceglie piccoli centri, perché attraverso questa forma di turismo “alternativo”, che permette la cura dell’ambiente, un beneficio per le attività ricettive e gli esercizi pubblici e dona un po’ di vivacità ai paesi, si restituisce in qualche modo alle comunità della montagna una parte di quello che le scelte economiche e politiche del passato hanno finito purtroppo per sottrarle.
In programma i ragazzi avranno nei prossimi giorni anche un incontro con un loro coetaneo: Aran Cosentino, premiato nel 2017 con una “bandiera verde” per il suo impegno in difesa del torrente Alberone, minacciato dalla costruzione di una centralina idroelettrica e recentemente protagonista del movimento Fridays For Future, che gli ha permesso di incontrare anche Greta Thunberg.
I Campi montani di Legambiente riprenderanno dopo Ferragosto, con una proposta riservata alle famiglie che si svolgerà tra Forni di Sopra e Socchieve. In quella occasione verranno celebrati con un convegno anche i vent’anni di questa esperienza in Carnia.