L’Associazione Partigiani Osoppo Friuli festeggia quest’anno il 75° anniversario della sua fondazione

L’Associazione Partigiani Osoppo Friuli festeggia quest’anno il 75° anniversario della sua fondazione e lo farà sabato prossimo 22 ottobre (ore 10,30) con Ernesto Galli della Loggia. Risale al 1947 l’atto notarile con cui venne costituita e che fu stilato dal notaio Nicolò Marzona alla presenza di venticinque partigiani della Brigata Osoppo, alcuni dei quali destinati a entrare nella storia della nostra Regione come Alfredo Berzanti, che fu parlamentare e poi il primo presidente della Regione, Candido Grassi e Giovanni Battista Carron che divennero deputati, gli avvocati Silvano Silvani e Giorgio Brusin, Luciano Nimis che fu generale dell’Arma Aeronautica, Luigi Olivieri generale dell’esercito, Alvise Savorgnan di Brazzà e i sacerdoti don Aldo Moretti e don Ascanio De Luca.
La ricorrenza, come già detto,  sarà celebrata sabato 22 ottobre alle 10.30 presso l’Auditorium delle Grazie di via Pracchiuso a Udine con la partecipazione dello storico Ernesto Galli della Loggia, editorialista di importanti testate giornalistiche, scrittore e grande conoscitore della realtà friulana e regionale dove ha spesso partecipato a conferenze, incontri e convegni di carattere storico-scientifico. I lavori della giornata si apriranno con i saluti, a nome dell’Associazione, della presidente onoraria e Medaglia d’oro al valore militare Paola Del Din a cui seguiranno gli interventi  delle altre autorità presenti. È quindi prevista la proiezione del video “Una lunga storia di libertà” che ripercorre le vicende che hanno segnato i 75 anni di vita dell’Associazione dalla sua fondazione ad oggi. Seguiranno le testimonianze di tre persone che, nel tempo, hanno collaborato, in ruoli diversi, con l’APO: l’avvocato Gianni Ortis, presidente dell’Istituto Friulano di Storia del Movimento di Liberazione, l’avv. Andrea Purinan, presidente dell’Associazione degli Stelliniani e Damiano Gurisatti, insegnante dell’Istituto Bearzi di Udine. La cerimonia si concluderà con l’intervento del professore Ernesto Galli della Loggia, sul tema “La resistenza della Osoppo: una memoria finalmente condivisa” in cui saranno ripercorsi gli anni dal dopoguerra ad oggi e che comprendono l’intero percorso dell’Associazione e la sua collocazione al centro del dibattito storiografico sulla Resistenza.