“Le eccellenti. Dietro le quinte” documentario targato FVG che affronta il tema della discriminazione femminile
“La RAI Sede Regionale per il Friuli Venezia Giulia ha trasmesso domenica scorsa (con replica domani mercoledì 10 marzo alle 21.40 circa su Rai 3 bis) il documentario che affronta il tema della discriminazione femminile “Le eccellenti. Dietro le quinte”. Il lungometraggio dallo spettacolo di Marcela Serli, vede la regia di Martina Marafatto ed è prodotto dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Teatro della Tosse di Genova, Compagnia Fattoria Vittadini e da Border Studio. In programma Come accennato in apertura “Le eccellenti. Dietro le quinte” è un segno dell’attenzione e dell’interesse della RAI Sede Regionale per il Friuli Venezia
Giulia, si legge in una nota, per sostenere iniziative culturali di rilievo in un momento tanto particolare e difficile. Non è casuale la scelta di trasmettere il documentario, vicino alla data dell’8 marzo: “Le eccellenti” ideato, scritto e diretto da Marcela Serli – operazione sostenuta significativamente dall’Università di Trieste e dal suo CUG e dal CUG della SISSA – affronta infatti il tema della non semplice situazione delle donne nell’ambito del lavoro e in particolare nel mondo scientifico. Singolarità dello spettacolo era che ne sono interpreti professioniste della scena assieme ad alcune ricercatrici accademiche: traggono ispirazione da una storia di discriminazione vissuta da scienziate come Rosalind Franklin, Lise Meitner, Cecilia Payne, Katherine Johnson che per le protagoniste diviene come uno specchio attraverso cui osservare e valutare le proprie stesse vite professionali e personali.
Il documentario ripercorre queste storie, le tensioni e le forti motivazioni che hanno generato il progetto, approfondisce il lavoro “dietro le quinte” attraverso gli occhi di un’altra donna la regista Martina Marafatto che racconta: «Pur essendo una donna quando mi è stato proposto questo lavoro sono caduta anch’io sui pregiudizi che spesso il tema della discriminazione genera: “Oh no, un altro spettacolo retorico sul problema del femminile” ho pensato. Ed invece il lavoro di Marcela è potente, disarmante e liberatorio, mette in discussione la concezione di cosa sia naturale e cosa sia scelta. In un percorso intimo queste donne raccontano se stesse, consapevoli della loro fragilità, e quindi coraggiose e bellissime. Emerge la forza indiscutibile del racconto personale, soggettivo, che non è possibile negare, da cui non possiamo dissociarci. “Le eccellenti. Dietro le quinte” non è solo il backstage di uno spettacolo, ma il racconto di un processo di rinascita con protagoniste un gruppo di donne che hanno accettato di mettersi in gioco sul palcoscenico. Marcela Serli ha creato una stanza sicura dove hanno potuto abbandonare le maschere e i tabù. E come un istruttore, una madre
putativa, o come si definisce lei stessa un contenitore, dopo aver dato loro gli strumenti le lascia andare nel mondo. Libere dai condizionamenti hanno compreso che la loro storia personale è in fondo la storia di tutte le donne. Seguendo un percorso di laboratorio teatrale e autonarrazione, le ricercatrici aprono gli occhi su diversi tipi ed intensità di discriminazioni di cui prima non erano coscienti».