Nucleare: Rojc (Pd), Fedriga si adegua a spot politico

“Per bocca del suo assessore alle Attività produttive Fedriga si adegua all’ultimo spot politico di Salvini sul nucleare, che non è certo una soluzione alle bollette visto non può essere riattivato in meno di dieci anni e porta con sé il ‘problemino’ delle scorie radioattive. Ed è attivata una procedura d’infrazione europea contro l’Italia per non aver adottato un programma nazionale per la gestione dei vecchi rifiuti radioattivi”. Lo afferma la senatrice Tatjana Rojc (Pd), dopo che Sergio Bini, assessore alle Attività produttive e Turismo della giunta di Massimiliano Fedriga, ha dichiarato di essere favorevole a “investimenti sull’energia nucleare”. “Bisogna ammirare il giro di valzer che ha portato la Giunta Fedriga – aggiunge la senatrice dem – dal ‘non abbiamo mai espresso una posizione favorevole all’energia nucleare’ di due anni fa al ‘condivido l’idea di ripristinare investimenti considerevoli sull’energia nucleare’ di oggi. E’ indicativo di una politica che non programma né indirizza, ma insegue e cambia idea a convenienza. Almeno – conclude – all’on. Tondo va riconosciuto di essere sempre stato favorevole al nucleare”.