Orfani di femminicidio: depositata da un anno la proposta di legge per l’assunzione diretta nelle istituzioni regionali

Orfani di femminicidio, “in Regione depositata da un anno la proposta di legge per l’assunzione diretta nelle istituzioni regionali. Auspico che venga approvata con il consenso bipartisan dell’intero Consiglio del Friuli Venezia Giulia” così Simona Liguori (Patto per l’Autonomia- Civica FVG) a margine dell’ utile e interessante convegno “Contrasto alla violenza di genere” organizzato ieri a Udine da Noi Moderati. Liguori richiama la proposta di legge regionale n. 20 presentata a maggio 2024 di cui è prima firmataria, che prevede l’assunzione per chiamata diretta presso le istituzioni regionali degli orfani di femminicidio. Liguori ricorda che il testo è stato redatto “a sei mani con Annamaria e Pasquale Guadagno figli di Carmela Cerillo, uccisa nel 2010 a Feletto Umberto dal marito Salvatore Guadagno. Dopo l’omicidio, i figli furono affidati alla famiglia paterna”. “Se avessero avuto un’indipendenza economica, forse la loro vita avrebbe preso una piega diversa – spiega Liguori – ed è in questa direzione che ci stiamo muovendo”. Liguori conclude definendo il disegno di legge “un provvedimento che ha un forte valore etico, sociale e di giustizia” e auspica che venga approvato con il consenso bipartisan del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia.