Precariato e disoccupazione, Nidil Cgil: “a Trieste scenario preoccupante, serve un fondo pubblico contro la crisi”

Si è svolta questa mattina presso la Camera del Lavoro di Trieste la conferenza stampa del Nidil Cgil dedicata alla questione lavoro nel capoluogo giuliano, con particolare attenzione al tema del precariato. I dati sull’occupazione a Trieste (+39% di posti di lavoro) non restituiscono la realtà del territorio: un’analisi qualitativa restituisce un quadro di crescente precarietà, il 46% dei nuovi contratti è infatti a termine. Il segretario del Nidil Cgil Trieste Nicola Dal Magro si è rivolto a Comune di Trieste e Regione FVG auspicando un intervento per arginare lavoro povero e disoccupazione, a partire dallo stanziamento di incentivi per i pubblici esercizi che offrono contratti a partire da 6 mesi di durata. “È necessario arginare lavoro nero, contratti a chiamata e somministrazione, e allo stesso eliminare l’esternalizzazione del lavoro pubblico” ha sottolieato Dal Magro, che ha richiesto l’istituzione di tavoli di concertazione tra parti datoriali, lavoratori e rappresentanti sindacali, per favorire l’assorbimento dei lavoratori in somministrazione. Processo che passa per il potenziamento del Centri per l’Impiego in sinergia con gli enti di formazione. Il segretario Nidil ha posto infine l’accento sulla necessità di un fondo specifico per contrastare gli effetti della crisi industriale, dovute a scelte aziendali delocalizzazione e spese energetiche (Wärtsila, Flex, Tirso). Dagli approfondimenti condotti dalla Cgil sul territorio sono emersi ulteriori elementi di contesto: i redditi medi delle donne sono ancora significativamente inferiori rispetto a quelli degli uomini, mentre per quanto riguarda il reddito di cittadinanza, a rientrare nei requisiti sono in larga maggioranza nuclei composti da persone singole. “La verità è che nonostante le statistiche sembrano raccontare l’aumento dell’occupazione, ancora oggi ci sono persone che fanno fatica a mettere insieme il pranzo con la cena” ha chiosato Dal Magro. La settimana prossima, giovedì 24 novembre 2022, Nidil Cgil Trieste promuove un’assemblea dedicata ai temi del lavoro che comprende anche il lavoro autonomo e i contratti di collaborazione. Sono gli stessi argomenti su cui il sindacato promuoverà un questionario aperto che verrà diffuso a partire da gennaio 2023.