Prosegue la campagna di sostegno a FriuliSera “Sbroglia la matassa. Adotta un giornale”

Non ci giriamo attorno. FriuliSera che dal gennaio 2016 ha rappresentato una voce diversa nel panorama editoriale della nostra regione, rischia di cessare la pubblicazione. Non è la prima volta che abbiamo rischiato di non farcela, fra attacchi hacker e problemi tecnici che necessitavano esborsi per noi complicati da onorare. Fra sgambetti (pilotati) di sedicenti agenzie pubblicitarie e diffide legali da gestire, siamo riusciti fin qui ad uscirne ammaccati ma indenni. Ma in questo 2021, complice crediamo anche il Covid, non tutti sono stati in grado di onorare le loro promesse di contribuzione che, da poche, sono diventate pochissime e sporadiche. Non è così però per le spese. Ovviamente non facciamo colpa a nessuno, sappiamo che i nostri lettori di riferimento non sono facoltosi e che le difficoltà sono crescenti. Per noi però la conseguenza è che oggi o si rilancia il progetto, anche sul piano economico, o è meglio staccare la spina. Ovviamente è la scelta che non vorremmo fare, ma non è possibile continuare con l’incubo di non riuscire ad onorare le spese. Per questo vi chiediamo di aderire alla campagna “Sbroglia la matassa: Adotta un giornale” che dopo il superamento della attuale situazione emergenziale (tireremo le somme il 15 settembre comunicando risultati) possa attuarsi in forma continuativa attraverso piccoli versamenti periodici futuri che ci consentano di programmare attività e sviluppo.

Al via la campagna di sostegno a FriuliSera “Sbroglia la matassa. Adotta un giornale”