Riceviamo in merito ai fatti occorsi il 2 luglio presso la comunità per Minori Stranieri non accompagnati di Cervignano

Per  estrema trasparenza in merito all’episodio avvenuto nella serata del 2 luglio all’interno della comunità per minori stranieri non accompagnati “Una Casa nel Mondo”, il Vicepresidente di OIKOS ETS, Ruben Cadau e la responsabile dell’area accoglienza Elisa Sartori rendono noto quanto avvenuto per evitare, aggiungiamo noi, le solite speculazioni da chi strumentalizza per fini non certo nobili le situazioni di reale disagio. Questi i fatti: alle ore 20:45, un minore già precedentemente attenzionato per comportamenti disfunzionali e difficoltà nel percorso educativo, è rientrato nella struttura in evidente stato di alterazione e agitazione. Gli operatori presenti – tre membri dell’equipe educativa – hanno immediatamente avvertito la responsabile dell’area, che si stava già recando sul posto insieme alla vice coordinatrice operativa per un intervento educativo tempestivo.
Nel corso dei minuti successivi, lo stato di disagio del ragazzo è aumentato, sfociando in comportamenti aggressivi e verbali denigratori nei confronti degli altri ospiti. Tali atteggiamenti hanno innescato una reazione da parte di alcuni altri minori presenti, degenerando in una colluttazione, nel corso della quale uno dei ragazzi ha riportato una ferita lacero-contusa.
Gli operatori hanno prontamente isolato il minore in uno spazio neutro, ma lo stesso è riuscito ad allontanarsi, innescando un nuovo momento di tensione. In conformità alle procedure previste nei casi più complessi, sono stati immediatamente allertati i Carabinieri e i Servizi Sociali competenti, che sono intervenuti con grande tempestività e professionalità. A entrambi va il nostro sentito ringraziamento per il supporto e la collaborazione continua, così come al Sindaco di Cervignano del Friuli.
Grazie al lavoro congiunto con i servizi territoriali, nella giornata odierna è stato predisposto il trasferimento del minore presso altra struttura idonea, nel rispetto della tutela del ragazzo e del benessere degli altri ospiti. OIKOS ETS ribadisce l’impegno quotidiano a favore dell’inclusione e dell’accompagnamento educativo dei minori stranieri non accompagnati, pur nella complessità di situazioni che talvolta richiedono interventi strutturati e tempestivi da parte dell’intera rete di accoglienza.