Cividale: Mittelyoung prosegue con i suoi “imprevisti”
Il sabato di Mittelyoung coinvolge gli spettatori in un viaggio che esplora gli “imprevisti”, tema di Mittelfest 2022, grazie a spettacoli molto diversi tra loro che attraversano argomenti contemporanei e socialmente importanti, come l’abbattimento dei tabù femminili, l’espressione dell’identità di genere contro norme e pregiudizi, le domande non-risposte per il futuro e, per finire, un racconto teatrale senza parole, ma molto evocativo. Si inizia infatti alle 11 con lo spettacolo di danza Marea, un inno alla femminilità e ai suoi naturali processi biologici, si prosegue il pomeriggio con Nymphs con uno sguardo verso sensualità, identità personale e, purtroppo, pregiudizi. Infine, dopo la replica dello spettacolo 17 selfie dalla fine del mondo, da non perdere lo spettacolo Since my house burned down I now own a better view of the rising moon, un teatro senza parole, fatto di maschere, gesti e figure che mescola una storia giapponese con le tecniche di teatro di figura tipici della tradizione teatrale ceca.
Il programma di domani, sabato 14 maggio: alle ore 11 – MAREA – Prima assoluta, danza, Italia – chiesa di Santa Maria dei Battuti. Marea è impedimento e liberazione, è urlo che vuole concedersi un abbraccio. La marea è il fenomeno periodico che provoca l’innalzamento (flusso) o l’abbassamento (riflusso) delle grandi masse d’acqua del nostro Pianeta. Marea è donna: è ciclica e segue il suo flusso, quello mestruale. Nello spettacolo tre donne si immergono nel flusso di uno dei processi biologici più naturali riconoscendo la bellezza degli eventi per ciò che sono, senza sfumature grottesche. Alle ore 12 – incontro con gli artisti – Bar da Giordano Piazza San Giovanni 4. Con Beatrice Milanese e il Trio Tsaba. Alle ore 17 – NYMPHS – Prima assoluta, danza, paesi bassi – chiesa di Santa Maria dei Battuti. Chi dice che un uomo non può essere una ninfa? La sensualità è davvero specifica del genere? E cosa significa essere maschio e femmina? In Nymphs cinque ballerini cercano nuove forme per esprimere la loro identità di genere, combattendo le norme che continuano a (r)esistere solo grazie ai pregiudizi. Impigliati nella rete delle costruzioni sociali, i danzatori si muovono verso nuove connessioni.
Alle ore 18 – Replica – 17 SELFIE DALLA FINE DEL MONDO – teatro, Italia – Corte di Santa Maria dei Battuti. Come sarà il domani? 17 selfie dalla fine del mondo propone una serie di previsioni: messaggi in bottiglia, bollettini, cartoline, istantanee da un futuro possibile per comporre una narrazione corale della fine del mondo. Il pubblico, nella dimensione intima e collettiva della performance audioguidata, sarà portato a giocare, emozionarsi e fantasticare su quello che succederà, e su quello che forse possiamo ancora fare per il pianeta e i suoi abitanti. Alle ore 19 – incontro con gli artisti – Bar da Giordano Piazza San Giovanni 4. Con Musaši Enterteinment Company + Niek Wagenaar . Alle ore 20.30 – SINCE MY HOUSE BURNED DOWN I NOW OWN A BETTER VIEW OF THE RISING MOON, Prima nazionale, teatro, Repubblica Ceca – Chiesa di Santa Maria dei Battuti. È uno spettacolo di butoh-clowneria, ispirata ai racconti popolari giapponesi. È la storia di un samurai e di un suo nemico, il demone Tengu, che ruota attorno al tema della vendetta e della competizione. È una storia senza parole, narrata solo dalle situazioni, dai costumi, dalle maschere, da tutto ciò che si vede.