ComitatoSalute – prima grave conseguenza Piano Oncologico Regionale: revocato il bando per incarico di primario della chirurgia oncologica al CRO di Aviano

C’è già una prima grave conseguenza della approvazione del Piano Oncologico Regionale e della nomina di un unico Direttore CRO e ASFO. Infatti  con determina n.9 del nuovo DG unico, del 19 febbraio, viene revocata la procedura selettiva per il conferimento dell’incarico di Dirigente Medico – Direttore della struttura complessa denominata Chirurgia Oncologica Generale per il C.R.O. il precedente DG del CRO aveva indetto un bando lo scorso 1 agosto per l’attribuzione dell’incarico di Direttore della Struttura Complessa denominata Chirurgia Oncologica Generale, il cui termine per la presentazione delle domande era scaduto il giorno 29.09.2024 ma era stata disposta la riapertura termini di scadenza con  il nuovo termine al 16.01.2025.

Ma, si legge nella Determina di febbraio, “CONSIDERATO che, durante il periodo di presentazione delle domande di partecipazione all’avviso, è intervenuta la Delibera di Giunta Regionale n. 1872 del 06.12.2024 con cui è stato approvato in via preliminare il documento “Piano della Rete Oncologica Regionale FVG 2025 2027” successivamente approvato in via definitiva con DGR 117 del 31.01.2025 e PRESO ATTO che il documento sopra indicato ha previsto che le attività di chirurgia oncologica del Servizio Sanitario Regionale devono essere riorganizzate provvedendo alla progressiva concentrazione nelle sedi in grado di assicurare in prospettiva gli standard previsti…” quindi SI REVOCA LA PROCEDURA SELETTIVA, per titoli e colloquio, PER LA NOMINA DEL PRIMARIO DI CHIRURGIA ONCOLOGICA GENERALE AL C.R.O. di Aviano.
Si lascia così scoperto, e per lungo termine e chissà con quali conseguenze, il vertice di un servizio fondamentale per un Istituto di Ricerca a valenza nazionale ed internazionale.