Enzo Gasparutti eletto presidente di ‘Produzione&Servizi Fvg’, il nuovo settore di Legacoop Fvg nato dalla fusione delle associazioni Produzione e Lavoro e Servizi
E’ Enzo Gasparutti il presidente di ‘Produzione&Servizi Fvg’, nuovo settore di Legacoop Fvg nato dall’unificazione delle associazioni Produzione e Lavoro e Servizi. Si tratta del più grande settore di Legacoop sia a livello nazionale, dove registra un volume d’affari di oltre 17 miliardi di euro con circa 2.700 associati e oltre 200.000 addetti, sia a livello regionale il cui valore della produzione (al 31 dicembre 2017) si è attestato a 350.624.128 euro con 9.119 soci e 6.937 addetti che operano nei settori delle costruzioni, della logistica e trasporti, dell’industria, delle pulizie e dei servizi integrati, del facility management e dell’ecologia, della vigilanza, dei servizi ai beni culturali, della ristorazione, dell’ingegneria e progettazione, del consulting e delle Ict.
La nomina è avvenuta oggi, in occasione dell’assemblea costitutiva che ha ufficializzato la nascita del nuovo settore.
“In questi anni Legacoop Fvg si è impegnata a far fronte alle necessità di innovazione – ha precisato Gasparutti – sia nelle associate sia nell’organizzazione della Centrale cooperativa favorendo, da un lato, percorsi mirati di formazione per supportare le cooperative nei processi di trasformazione e guardando con molta attenzione anche al ricambio generazionale, dall’altro incentivando forme di aggregazione tra cooperative. Da questo impegno è nato il settore “Produzione&Servizi”, fusione dei settori Servizi e Produzione e Lavoro, che punta a mettere assieme le progettualità per affrontare con più forza le sfide di un mercato sempre più caratterizzato da processi di globalizzazione, innovazione ed internazionalizzazione. Già nata ed operante a livello nazionale, è ora stata costituita anche a livello regionale”.
“L’evoluzione dei mercati di riferimento nei settori dei servizi, del manifatturiero e delle costruzioni, oggi sempre più interconnessi, e la volontà di dare un contributo al rinnovamento della rappresentanza d’impresa – ha spiegato Gasparutti – hanno portato ad intraprendere un percorso di integrazione che si è concretizzato con la costituzione di questo settore che si affianca a quelli già esistenti (Sociale, Agro-ittico-forestale, Consumo) e che supporterà le associate ad affrontare le tante sfide che abbiamo davanti: dalla modernizzazione dei mercati nazionali, all’internazionalizzazione fino all’innovazione tecnologica favorendo l’intergenerazionalità cooperativa”.
Le linee programmatiche, volte a disegnare nuove visioni settoriali a supporto dei piani di sviluppo delle associate, guarderanno con attenzione ai temi dell’innovazione, della ricerca e sviluppo, dei nuovi mestieri, delle nuove opportunità e delle nuove tecnologie. A questi si aggiungono l’internazionalizzazione, con un focus particolare alle opportunità date dalle progettazioni europee, le relazioni industriali, gli appalti pubblici, la responsabilità sociale di impresa, il marketing associativo e aziendale, i sistemi di qualità e i temi economici e finanziari.
“Un altro tema rilevante – ha aggiunto Gasparutti – è quello del lavoro cui il neonato settore guarderà con attenzione, con lo scopo di fornire ai propri soci-lavoratori le condizioni migliori possibili e la garanzia di continuità attraverso la produzione di beni e servizi”.
Gasparutti ha espresso, infine, un sentito ringraziamento ai coordinatori dei settori Servizi – Carlo Dileo – e Produzione e Lavoro – Alessio Di Dio – per l’impegno profuso nello sviluppo dei settori, ricordando il prezioso lavoro svolto in questi anni contraddistinti da una crisi economica senza precedenti, auspicando il loro contributo per la riuscita del nuovo progetto.
Gasparutti ha altresì ricordato l’importante figura di Daniele Casotto, recentemente scomparso, cooperatore esemplare che molto si è speso per il raggiungimento di questo traguardo.