Palmanova nuovamente “Fortezza di pace in musica” grazie al premio Unesco, 12° concorso internazionale-
Sarà una vera kermesse che ancora una volta trasformerà il sito Unesco di Palmanova in una “fortezza di pace in musica”, con dieci giorni di eventi, concerti, mostre e un’allegra, colorata e armoniosa “invasione” di oltre 1200 giovani musicisti provenienti da 20 nazioni del mondo: questo il programma, dal 4 al 11 maggio, del 12° Concorso Musicale Internazionale Città di Palmanova- Premio Unesco, organizzato e promosso dall’Accademia Musicale di Palmanova insieme al Comune cittadino, con il contributo di Regione Friuli Venezia Giulia, PromoturismoFVG e Fondazione Friuli, ai quali si affiancano con il loro patrocinio i Comuni limitrofi di Bagnaria Arsa, Aquileia, Grado e Lignano Sabbiadoro, coinvolti in attività di accoglienza e promozione turistica del territorio, in collaborazione con le Associazioni ProPalma e Gruppo Storico Città di Palmanova e grazie al supporto di numerosi partner privati.
La manifestazione è stata presentata oggi, lunedì 29 aprile, a Palmanova alla presenza dell’organizzazione con il Presidente dell’Accademia musicale Nicola Fiorino e il direttore artistico Franco Calabretto, del Comune di Palmanova con l’Assessore alla Cultura, Turismo e grandi eventi Silvia Savi e della Fondazione Friuli con il Direttore Luciano Nonis. Originale il luogo scelto per l’incontro, nell’area verde di Bastione Garzoni, un tempo formidabile baluardo difensivo e oggi imperdibile punto panoramico di una città più che mai aperta all’arte e alla cultura, già teatro anche di alcune delle riprese del video promozionale del Concorso realizzato grazie a PromoTurismoFVG, che ha abbinato con grande successo mediatico i giovani e la musica al patrimonio artistico della città, totalizzando già oltre 200.000 visualizzazioni sui social media in tutta Europa.
“La Giuria internazionale – ricorda il Maestro Franco Calabretto, che anche quest’anno la presiede – sarà impegnata in 350 audizioni per circa 100 ore di musica, proposte nelle due sedi del Teatro Gustavo Modena e dell’Auditorium San Marco, sempre aperte al pubblico, secondo il calendario continuamente aggiornato sul sito web del Concorso, che riporterà anche, giorno per giorno, tutti i punteggi e risultati ottenuti”. Un sistema che, grazie a un innovativo gestionale personalizzato, permetterà inoltre ai Maestri di seguire tutte le partiture sui propri dispositivi digitali senza inutili sprechi di carta e fotocopie.
Le orchestre (ben 15 quelle iscritte, tra sezione “Scuole” e Premio Unesco), i gruppi da camera e i solisti (divisi nelle varie categorie di età, fino ai 19 anni per le scuole, fino ai 22 per il Premio Unesco), e ancora compositori ed esecutori per la sezione “Nuove Musiche” (fino a 30 anni d’età), saranno attentamente valutati dal panel di giurati composto da Helfried Fister, Adèl Oborzil, Jakob Gruchmann-Bernau (Austria), Steven Loy, Andrej Grafenauer (Slovenia), Berislav Šipus (Croazia), Mariko Masuda, Felix Resch, Mario Pagotto, Davide Teodoro, Federico Lovato, Emanuela Piemonti (Italia).
Ma Palmanova offrirà anche la possibilità di apprezzare la musica e l’entusiasmo di questi giovani interpreti in modo più diretto e informale, grazie ai concerti che saranno proposti a rotazione dalle varie orchestre presenti in città, sul palco allestito in Piazza Grande davanti al Municipio. “Una prassi che, già sperimentata negli anni scorsi, diventerà quest’anno un vero e proprio programma di eventi che accompagnerà le giornate del Concorso per far vivere a tutti, cittadini e turisti, lo spirito festoso di un contest nel quale i giovani mettono alla prova il proprio talento, ma fanno anche esperienza d’arte e di vita”, commenta il Presidente dell’Accademia Musicale e ideatore del Concorso Nicola Fiorino.
E proprio “il contatto con l’arte e con la musica è il fiore all’occhiello di questa manifestazione, che ha potuto contare sulla fattiva sinergia con PromoTurismoFVG grazie al video promozionale per i canali web e social media, che ha colto appieno il nostro intento di far sì che tutta la città stellata sia coinvolta e viva partecipe del concorso”, come sottolinea Silvia Savi, Assessore alla Cultura, Turismo e Grandi Eventi del Comune. Un contesto culturale che può contare su un territorio ricco di siti da esplorare e che i concorrenti potranno scoprire grazie alle visite guidate a Palmanova stessa e alle mete imperdibili di Aquileia e Grado, oltre alla possibilità di raggiungere facilmente anche altre destinazioni regionali con itinerari ad hoc. Un’opportunità di conoscenza e di formazione che il Concorso ha voluto quest’anno ampliare affiancando una nuova proposta che il 10 e 11 maggio (dalle 9.00 alle 18.00) porterà nel Palazzo del Municipio e sotto la Loggia della Gran Guardia, alcuni artigiani costruttori di strumenti musicali del Friuli Venezia Giulia, per esporre le loro creazioni e proporre ai musicisti presenti a Palmanova, ma anche a tutti i curiosi del “fare” musica, dimostrazioni e workshop di costruzione e manutenzione degli strumenti e loro accessori. Saranno presenti, per questa prima esposizione, la ditta Bogaro&Clemente di Monfalcone (produttori di custodie e accessori), la Liuteria Zerilli di Udine (costruttori di strumenti ad arco), Marco Montina Guitars di Udine (chitarre), Roberto Buttus di San Vito al Torre, bottega che produce i pregiati Sequoia Saxophones e Savût Trumpets.
Non potrà mancare naturalmente la grande musica al Teatro Modena, che accoglierà sabato 11 maggio alle 16.00 la premiazione e il concerto finale dei vincitori, mentre per l’apertura, sabato 4 maggio alle 20.45, presenterà in veste di solista la vincitrice del Premio-Unesco 2023, la violinista slovena Sophia Logar, con la FVG Orchestra, istituzione musicale e sinfonica regionale che proprio a Palmanova ha la sua sede operativa, e che sarà nuovamente al fianco del Concorso per valorizzare i suoi migliori talenti. Sophia Logar, nata nel 2006, sta attualmente frequentando il Pre-College al Mozarteum di Salisburgo sotto la guida di Klara Flieder Pantilon e l’Accademia Perosi in Italia con Silvia Marcovici. Numerose già le sue esibizioni in concerto con diverse orchestre in Slovenia, Austria, Germania, Svizzera e in Cina. A Palmanova suonerà il Concerto in la maggiore K 219 per violino e orchestra di W.A. Mozart, che sarà completato dalla Sinfonia n. 40 in sol minore K 550 del Genio di Salisburgo, sempre sotto la bacchetta del Maestro Paolo Paroni.
E per completare la perfetta trasformazione di Palmanova in “città della musica”, l’Accademia Musicale ha predisposto anche una mostra fotografica “diffusa”, con alcuni dei migliori scatti delle precedenti edizioni del Concorso in circa 50 negozi ed esercizi commerciali, una proposta che non intende limitarsi alle giornate della manifestazione, ma piuttosto caratterizzare le realtà locali con un tocco originale e “griffato”. Così come “griffati” sono i gadget che si troveranno in Teatro durante la manifestazione, con tazze, shopper, notes e altri souvenir che faranno viaggiare la musica di Palmanova nel mondo. Una vocazione di investimento turistico che il Concorso ha sempre sposato con convinzione, e che quest’anno può contare su due nuove partnership: quella degli albergatori cittadini, che finanzieranno la Borsa di Studio-Premio Unesco al miglior solista, e quella di alcuni importanti “main sponsor”: la ditta Jolanda de Colò di Palmanova, leader mondiale nelle forniture di prodotti per l’alta ristorazione; Bogaro&Clemente di Monfalcone, artigianato d’alta qualità musicale nella componentistica per archi; Hotel Ai Dogi di Palmanova, esempio di modernità e lungimiranza nella ricettività turistica; Cassa Rurale del FVG, la banca da sempre vicina all’Accademia musicale palmarina.
Da non dimenticare infine anche le felici connessioni internazionali che il Concorso aprirà per i vincitori, con i concerti nella cornice di GO!2025, in collaborazione con il Comune di Mossa/Moš (incluso nell’area transfrontaliera interessata dal BidBook eruopeo), e durante il St. Donatus Festival di Zara in Dalmazia, città che condivide con Palmanova l’appartenenza alla rete Unesco transnazionale delle opere di difesa realizzate dalla Repubblica di Venezia nel XVI-XVII secolo (insieme a Bergamo, Peschiera del Garda, Zara e Sebenico in Croazia, Cattaro in Montenegro). Di questo interessante progetto transnazionale ha parlato in conferenza stampa Dina Bušić, capo Dipartimento Cultura e Sport del Comune di Zara, musicologa e membro dell’organizzazione del festival.
Info, programmi e orari di tutti gli eventi (sempre ad ingresso libero) sul sito web: www.concorsomusicalepalmanova.it e sulle pagine Facebook e Instagram del Concorso.