Teatro Verdi di Pordenone: in esclusiva regionale venerdì e sabato prossimi il grande show “Mummenschanz – 50 years”
Un attesissimo evento di respiro internazionale approda venerdì 24 e sabato 25 febbraio in esclusiva regionale al Teatro Verdi di Pordenone: alle 20.30 sul palco del teatro pordenonese si accenderanno le magie della storica compagnia dei Mummenschanz, che, a 50 anni dalla fondazione, continuano ad affascinare il pubblico con le loro poetiche creature senza tempo. Con lo spettacolo 50 Years, Mummenschanz celebra un compleanno importante in cui coinvolgere il pubblico prendendolo giocosamente per mano e accompagnandolo in un viaggio fantastico e poetico attraverso gli sketch più amati della storica compagine. Prenderanno vita sul palco, grazie alla maestria e all’ironia dei cinque attori, personaggi leggendari come le maschere d’argilla, i volti realizzati con rotoli di carta igienica, non mancheranno i fragili giganti d’aria, l’uomo tubo e altre forme grottesche. Ma 50 Years non sarà solo memoria, porterà infatti in scena anche numeri inediti popolati da forme estrose e personaggi bizzarri nel loro tipico stile. Sin dalla sua fondazione nel 1972 a Parigi, Mummenschanz sorprende la scena teatrale e il pubblico di tutto il mondo, rivelandosi il simbolo per eccellenza della commedia contemporanea delle maschere. Senza l’uso della parola, della musica né della scenografia, i tre fondatori Floriana Frassetto, Andres Bossard e Bernie Schürch hanno conquistato il mondo intero con le loro storie esclusivamente visive. Avvalendosi solo dei loro corpi, delle loro maschere inventate, delle loro visioni e dell’uso sapiente dello spazio nero come in una sorta di scatola magica, hanno dato vita a una nuova dimensione dell’arte di fare teatro. Con la morte di Andres Bossard nel 1992 e il ritiro dalle scene di Bernie Schürch nel 2012, Floriana Frassetto è rimasta il motore artistico del prestigioso ensemble ed adesso con “50 Years” celebra l’anniversario della nascita. Con questo spettacolo, Mummenschanz non presenta solo una retrospettiva dei propri successi, ma si accinge anche a scrivere un nuovo capitolo della propria storia in quella lingua inimitabile e non verbale che la caratterizza. La scenografia è essenziale, sul palco pochi oggetti di uso quotidiano prendono letteralmente vita e si trasformano in immagini in movimento. L’universo dei Mummenschanz è senza parole, senza musica, ma arriva direttamente al cuore: uno spettacolo poetico, dove il gioco e l’inventiva si mescolano in modo sapiente, per nuovi e inediti sketch che si affiancano a numeri celebri. Siamo abituati ad una vita frenetica, ad un mondo veloce e digitale: se pensiamo ad una cosa la troviamo facilmente e rapidamente online. Questo è uno spettacolo di forme e di immaginazione, uno spettacolo ‘analogico’ che prende corpo davanti ai nostri occhi, mentre i nostri occhi si riempiono di stupore. Un racconto giocoso e interattivo, un programma poetico rivolto a tutte le generazioni, a tutte le età, nella ricerca di quel mondo bambino che è nel profondo di ognuno di noi. Uno spettacolo per tutta la famiglia potente e pieno di fantasia.