Acciaieria: Gruppo Pd, Regione tuteli cittadini e valuti ricorso

«La decisione del tribunale amministrativo di mettere a disposizione del gruppo Danieli i nominativi della petizione che esprimeva contrarietà alla realizzazione di un mega impianto a ridosso della laguna di Marano è preoccupante. I cittadini devono restare liberi di esprimersi democraticamente. La Regione, unica responsabile della totale chiusura a un progetto milionario, ora valuti di ricorrere al Consiglio di Stato». Lo affermano i consiglieri regionali Massimiliano Pozzo, Francesco Martines e Nicola Conficoni (Pd) commentando la notizia del ricorso presentato dal gruppo Danieli contro la Regione Fvg che si era rifiutata di consentire all’azienda di accedere alle liste dei 21.974 firmatari di una petizione presentata il 25 luglio 2023 al Consiglio regionale.
«Il no al progetto è arrivato da Fedriga e Bini che dopo avere illuso l’imprenditore sulla fattibilità dell’acciaieria e speso circa 800 mila euro per studi ancora da completare, si sono rimangiati tutto senza nemmeno proporre ipotesi alternative. Un responsabile c’è – concludono i tre consiglieri dem –, il no è arrivato da Fedriga e dal suo assessore Bini, Danieli si rivolga direttamente a loro».