Conferenze a Udine sul tema dell’energia con Roberto Kersevan, Martedì mattina al Malignani il pomeriggio al Visionario

L’associazione Amici del Museo Friulano di Storia Naturale, in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del comune di Udine e il Visionario, hanno organizzato una serie di conferenze sul tema dell’energia con Roberto Kersevan, fisico presso il CERN il Ginevra. Il 22 novembre mattina avrà luogo la prima presso il Malignani di Udine, alla sera alle 18 presso la sala Astra del Visionario e nella mattinata del 23 presso il liceo Buonarroti di Monfalcone, dove Kersevan ha conseguito la maturità.

La conferenza risponderà ad una serie di domande: – quanta energia si produce e come, e quanta ne servirà nei prossimi decenni; – possibilità e limiti per le fonti rinnovabili; – energia nucleare: Fissione e Fusione, potenzialità e problemi; – fusione nucleare: il progetto internazionale ITER; – il problema energetico affrontato sui blog tra scienza e fantasy.
Negli ultimi due secoli l’energia sta svolgendo un ruolo centrale nella vita e per il progresso dell’Umanità. La ricerca per lo sfruttamento di fonti energetiche è una delle cause delle tensioni tra gli Stati per il loro accaparramento, indispensabile alle economie. Il confronto su questi temi è molto spesso affrontato dai mezzi di comunicazione di massa, su un piano che non tiene conto dei dati scientifici che ne stanno alla base. Il dott. Kersevan delineerà, su scala mondiale, i consumi energetici, le diverse forme di produzione, e i possibili sviluppi e scenari futuri, con particolare riguardo alla produzione della forma più “nobile” di energia, quella elettrica.
L’approccio sarà strettamente tecnologico/scientifico, alcuni aspetti economici verranno trattati solo in quanto “accessori” alla particolare tecnologia o modello energetico applicato, lasciando considerazioni filosofiche o politiche a filosofi e politici che eventualmente vorranno prendere questi dati e queste riflessioni come punto di partenza per successive analisi. Un certo rigore matematico e delle corrette esposizioni nel campo della fisica e della tecnologia saranno per quanto possibile mantenuti, cercando al tempo stesso di utilizzare un linguaggio accessibile a tutti, senza bisogno di preparazioni specifiche nel settore. Alla fine dell’esposizione, il relatore sarà felice di dibattere e/o rispondere a eventuali domande:

Roberto Kersevan, nato a Monfalcone e laurea in fisica a Trieste 1987, ha lavorato sul progetto Elettra, la macchina di luce di sincrotrone di Trieste, come membro del gruppo vuoto, ove si è occupato della costruzione ed installazione del sistema di ultra-alto vuoto dell’acceleratore. Emigra negli Stati Uniti per lavorare al Superconducting Super Collider (SSC), l’acceleratore di 86 Km di circonferenza e quindi all’università di Cornell sull’acceleratore CESR (Cornell Electron-Positron Storage Ring).
Nell’ottobre del 1997 ritorna in Europa per divenire capo del gruppo vuoto presso l’ESRF, European Synchrotron Radiation Facility, la macchina di luce di sincrotrone europea, situata a Grenoble.
Dal luglio 2009 a Ottobre 2011 fa parte del gruppo ultra-vuoto del progetto di fusione termonucleare controllata ITER, in costruzione a Cadarache. Attualmente lavora come Senior Scientist presso il laboratorio europeo di fisica delle particelle CERN di Ginevra, dove si occupa di analisi e progettazione di sistemi a ultra-alto vuoto, sviluppo di un acceleratore per la creazione e studio dell’antimateria (ELENA), applicazioni della tecnologia dei film sottili, sviluppo di algoritmi di calcolo per la simulazione di fisica del vuoto, radiazione di sincrotrone e criogenia, formazione di studenti e dottorandi, ed altro.
Ha svolto e svolge ancora attività di consulente esterno per progetti di costruzione di acceleratori di particelle negli USA, Corea del Sud, Giappone, Spagna, Svezia, Regno Unito, Francia, Giordania, Brasile e Italia.