Confidi Friuli: via libera al bilancio e al rinnovo cariche
Via libera al bilancio 2023 di Confidi Friuli. Dopo le assemblee separate a Pordenone e Udine, anche quella generale ha approvato all’unanimità il documento contabile che evidenzia, tra l’altro, i 55 milioni di garanzie deliberate, i 106,4 milioni di garanzie in essere, i 40,6 milioni di garanzie erogate, i 25,5 milioni di patrimonio netto e un utile di bilancio pari a oltre 408mila euro. Dati tutti in crescita, sottolinea il presidente Cristian Vida, rispetto alla fotografia del 2022. Il confronto è infatti a favore sulle garanzie deliberate (+43% sui 38,3 milioni dell’anno precedente), sulle garanzie in essere (+8%) e sul patrimonio netto (+10%), ma sono in aumento pure i soci (da 7.427 a 7.609, +182), le pratiche deliberate (da 833 a 886, +53) e le garanzie erogate (+3,5 milioni sui 37,1 del 2022). Altrettanto di rilievo il Cost/income ratio, vale a dire il rapporto tra i costi operativi e il margine di intermediazione, che è all’81%; la copertura rischi sul totale delle garanzie rilasciate (al 71%, 10 punti percentuali in più del 2020); il CET1 ratio, espressione della solidità patrimoniale espressa in percentuale, che supera il 28% (il valore minimo richiesto è pari all’8%).
Quanto al risultato di esercizio, dopo il passivo di 914mila euro del 2022, su cui avevano influito in modo quasi esclusivo sia la componente finanziaria valutata al mercato che la rettifica di valore sulle attività materiali non più strumentali, il 2023 di Confidi Friuli segna nel dettaglio un utile di 408.148 euro. Numeri, osserva il presidente Vida, «che sono anche effetto dell’affiancamento alla mission tradizionale di sostegno alle Pmi del territorio di un servizio più ampio e variegato; tra l’altro, supportando, congiuntamente alle associazioni di riferimento, le aziende nel reperimento di fonti finanziarie, tramite piattaforme digitali e canali fintech, senza dimenticare l’iniziativa delle fideiussioni, di cui molte aziende hanno sempre più bisogno».
L’assemblea ha inoltre proceduto al rinnovo cariche, indicando nel Consiglio di amministrazione di Confidi Friuli Giovanni Da Pozzo, Anna Mareschi Danieli, Fabio Pillon, Maria Lucia Pilutti, Lucia Cristina Piu, Giorgio Sina e Cristian Vida. In una successiva riunione del nuovo Cda, Vida è stato riconfermato presidente, con Pillon vice e Da Pozzo presidente del Comitato esecutivo. Il collegio sindacale è composto dagli effettivi Emilia Mondin, Alberto Cimolai e Stefano Montrone e dai supplenti Christian Mazzon e Marianna Turello.
Dopo l’importante convegno di Pordenone del febbraio scorso su aggiornamenti normativi “de minimis”, fondi di garanzia e finanza agevolata, Confidi Friuli replica con un evento organizzato con The European House – Ambrosetti il 30 maggio nella Sala Valduga della Cciaa Pn-Ud, occasione per la presentazione del bilancio e per la relazione del professor Andrea Boitani, docente di Economia politica all’’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.