Consorzio Bonifica Pianura Friulana in audizione al Senato: “Il Fvg come l’Olanda”
L’Unione dei consorzi del Friuli Venezia Giulia – Anbi Fvg in audizione presso la commissione agricoltura del Senato a Roma per illustrare i dati della nostra regione definita la “piccola Olanda”:
100.000 consorziati, 98.000 abitanti nella zona costiera, 350.000 turisti.
La costa del FVG come una “piccola Olanda” per la particolare conformazione del suo territorio, situato anche sotto il livello del mare, e soggetto a continui pericoli di alluvioni e mareggiate; una regione in cui l’opera del Consorzio di Bonifica Pianura Friulana, che realizza e gestisce gli argini a mare, i canali artificiali, le idrovore, è fondamentale. Così la presidente di ANBI FVG Rosanna Clocchiatti, chiamata in audizione dalla IX Commissione Agricoltura del Senato per illustrare le problematiche dei Consorzi di Bonifica (nel quadro di un’indagine conoscitiva che ha coinvolto tutte le ANBI regionali), ha introdotto le attività dei consorzi della regione, soffermandosi sulla zona costiera: con l’insediamento di circa 98.000 abitanti e una presenza turistica che può raggiungere 350.000 unità, non a caso viene chiamata “la piccola Olanda”.
Assieme al segretario Armando Di Nardo e al vice segretario Stefano Bongiovanni, Clocchiatti ha esposto la presentazione dell’ANBI Fvg “Acqua e Territorio: impegno responsabile dei Consorzi di bonifica per una gestione sostenibile”, da cui sono emersi dati interessanti come il corposo numero dei consorziati (oltre 100.000) e l’ottima percentuale di riscossione dei canoni (98%); importante ma l’impegno dei consorzi per un’irrigazione efficiente e razionale (anche con la trasformazione degli impianti) per la difesa idraulica del territorio attraverso la realizzazione di importanti opere quali dighe (in particolare quella di Ravedis) e canali scolmatori. Si è evidenziato anche l’impegno socio-culturale dei consorzi di bonifica nella divulgazione della loro storia e di quella del territorio, il cui ultimo esempio è la pubblicazione del libro “Cesare Primo Mori – lo Stato nello Stato”, a cura del Consorzio di Bonifica Pianura Friulana, consegnato per l’occasione alla Commissione.
“L’audizione ha rappresentato un importante confronto istituzionale e di conoscenza dell’attività dell’ANBI regionale e di confronto con le altre attività territoriali – commenta Rosanna Clocchiatti -. È stata ancora una volta evidenziato come l’attività dei Consorzi renda possibile sia lo sviluppo agricolo del territorio attraverso l’irrigazione, sia quello delle altre attività economiche e turistiche con la difesa idraulica del territorio e la realizzazione di tutte quelle infrastrutture che rendono possibile l’insediamento e la convivenza delle comunità in un territorio, qual è quello della nostra regione, molto differenziato e fragile dal punto di vista ambientale”.