Covid: Serracchiani, cessa sospensione pensione a medici vaccinatori: “Ministero Lavoro chiarisce: retribuire medici senza sospendere pensione”
“Grazie al Ministro del Lavoro e all’Inps cesserà l’ingiusta penalizzazione subìta finora dai medici pensionati che operano come vaccinatori, i quali non dovranno più subire la sospensione della pensione per il fatto di essersi offerti a prestare la loro opera a supporto della campagna vaccinale”. Lo rende noto la presidente del gruppo Pd alla Camera Debora Serracchiani, riferendosi agli effetti dell’art. 3-bis del Decreto Legge 2/2021, in base al quale si era creata una situazione che poneva in conflitto il regime di cumulabilità tra redditi di lavoro autonomo e trattamenti pensionistici dei medici in quiescenza impiegati nella somministrazione dei vaccini.
“Le segnalazioni delle rappresentanze sindacali dei medici – spiega Serracchiani – sono state portate all’attenzione del ministro Orlando, il quale si è attivato per risolvere una situazione realmente incomprensibile, ingiusta e che andava pure a detrimento del numero delle vaccinazioni. La problematica recentemente emersa ha infatti generato molta perplessità nei medici che avevano accettato incarichi di lavoro autonomo da vaccinatori pur essendo in quiescenza”.
Per la presidente dei deputati dem “è bene che si sia chiarito questo punto dolente, perché abbiamo bisogno di tutte le forze disponibili e problemi di interpretazione normativa non devono essere ostacolo al contributo di chi può e vuole aiutare a sconfiggere il Covid”.