CrediFriuli rafforza la sua crescita e la solidità Utile netto a 11,5 milioni.
Nel corso dell’Assemblea di CrediFriuli, svoltasi anche quest’anno senza la presenza fisica dei soci, che hanno potuto esprimere le proprie intenzioni di voto attraverso il Rappresentante designato, è stato approvato il bilancio d’esercizio 2021. Un conto economico che, per CrediFriuli, esprime un utile pari a oltre 11,5 milioni di euro: il miglior risultato della sua storia, a testimonianza che il difficile biennio pandemico non ha scosso la fiducia dei 10.600 soci e dei clienti, cresciuti di 1.500 unità.
Anche tutti gli altri numeri registrati nel bilancio, sono stati particolarmente positivi. Al 31 dicembre 2021, le masse complessivamente amministrate si sono attestate a 2,8 miliardi di euro (+11,17 per cento), grazie al contributo della raccolta diretta che raggiunge quota 1,21 miliardi (+11,40 per cento); della raccolta indiretta, salita a 576 milioni (+10,94 per cento) e del +11,04 per cento segnato dagli impieghi, che hanno superato, per la prima volta nella storia della banca friulana, il miliardo di euro.
«Il 2021 è stato un anno intenso ma ricco di soddisfazioni – evidenzia il presidente riconfermato, Luciano Sartoretti – dove abbiamo messo insieme forze ed energie per contribuire a creare nuove opportunità per l’economia locale e per le famiglie, con 850 nuovi mutui casa, per un totale erogato di 110 milioni di euro, ai quali si è aggiunto un grande impegno nell’ambito della riqualificazione del patrimonio edilizio, che ha sfiorato i 50 milioni di euro di crediti fiscali acquistati».
«I risultati della nostra banca si sono distinti anche nella consulenza finanziaria e assicurativa – sottolinea il direttore generale, Gilberto Noacco – e ci hanno dato conferma del crescente apprezzamento del mercato per la nostra risposta organizzativa e per l’impegno e la professionalità dei nostri 173 collaboratori».
Il bilancio mette in luce pure la confermata vicinanza alle Comunità, con interventi di sostegno a enti, parrocchie, associazioni culturali e sportive per oltre 500 mila euro, che hanno portato a 5.323 gli interventi degli ultimi 10 anni, per complessivi 4,6 milioni di euro. Si è confermato eccellente pure il dato della solidità, con il patrimonio che raggiunge i 165 milioni di euro, il rapporto sofferenze nette/crediti netti che scende allo 0,04 per cento e il rapporto crediti deteriorati netti/impieghi netti che giunge allo 0,39 per cento.
A seguito dell’Assemblea, si è riunito il Consiglio di amministrazione, neo nominato per il triennio 2022/25, che ha riconfermato alla presidenza Sartoretti e alla vice presidenza Stefano Fruttarolo. Alla presidenza del Comitato esecutivo è stato nominato Edgardo Fattor. Completano il Consiglio di Amministrazione: Lorenzo Contin, Gianfranco Panizzo, Gabriele Pecile, Marina Pittini, Laura Rigonat e Romano Sebastianutto. Il nuovo Collegio Sindacale è composto dal presidente, Cesare Salvador, dai sindaci effettivi Lucia Pippan e Franco Tracogna e dai sindaci supplenti: Raffaele Larice e Barbara Santucci.