Decretata la vincitrice del Piccolo Violino Magico: è la giapponese Imai Mio
Una finale tutta al femminile per il Piccolo Violino Magico, che, ieri pomeriggio, ha visto la partecipazione di un nutritissimo pubblico nell’Auditorium Comunale di San Vito al Tagliamento. Le quattro giovani finaliste si sono esibite tra gli applausi dei presenti, dando prova di grande bravura e talento. A trionfare, al primo posto della gara, è stata Imai Mio.
Nel pomeriggio di ieri, domenica 9 luglio, si è svolta l’attesissima finale del Concorso Internazionale Piccolo Violino Magico, organizzato dall’Accademia d’Archi Arrigoni e rivolto ai giovani talenti dell’archetto fino ai 13 anni di età, provenienti da tutto il mondo. Come ormai da consuetudine, un foltissimo pubblico si è radunato all’Auditorium Comunale di San Vito al Tagliamento per assistere alle battute conclusive della competizione e per applaudire i giovani concorrenti, che nel corso di questa intensa settimana hanno animato con il loro talento la cittadina di San Vito.
A confrontarsi sul palco della finale sono state (in ordine di esibizione): Imai Mio, nata nel 2010, originaria del Giappone; Jayda Lu, nata nel 2011, proveniente dall’Australia; Kim Yeonah, nata nel 2014 (la più giovane tra tutti i concorrenti), della Corea del Sud; Song Elizabeth, nata nel 2009, proveniente dagli Stati Uniti. Ciascuna delle finaliste ha eseguito due brani, il primo tratto dal repertorio obbligatorio previsto dal regolamento del Concorso, il secondo a scelta della concorrente. Ad accompagnarle sul palcoscenico in questa importante occasione, la FVG Orchestra, diretta dal maestro Giancarlo Guarino.
IL PODIO E I PREMI SPECIALI
Per i sette componenti della giuria internazionale, presieduta dal violinista, capostipite della cosiddetta “scuola russa” Pavel Vernikov, anche direttore artistico del Concorso, attribuire i premi è stato un compito particolarmente arduo, dato l’altissimo livello delle performance delle quattro finaliste. Dopo la consultazione, i premi sono stati così distribuiti: il terzo premio è stato assegnato a pari merito a Elizabeth Song e Jayda Lu, che si dividono il premio assegnato (3.000 euro totali) per proseguire la loro formazione; seconda classificata, Kim Yeonah, la concorrente più giovane del concorso, si è aggiudicata un premio in denaro di 3.000 euro e ha inoltre ottenuto il primo premio da parte del pubblico; Imai Mio, vincitrice del Concorso, ha ottenuto una borsa di studio del valore di 5.000 euro e il dono di un pregiato violino del liutaio Fabio Piagentini di Lucca, costruito con l’abete di risonanza delle foreste tarvisiane. La vincitrice sarà inoltre chiamata a esibirsi in uno o più concerti della stagione 2023/2024 dell’Accademia d’Archi Arrigoni e in altre stagioni.
Tantissimi anche i premi speciali:
Premio CIDIM, assegnato a Zulfikar Sofia, Nygard Patrick e Slobodyanyuk Andrei.
Premio Pitars, per il brano virtuosistico nel primo round, attribuito a Pini Leone.
Premio Alema, per la miglior esecuzione del concerto di Mozart, assegnato a Yang Qingyuan.
Premio Cividini-Beggiato per la miglior esecuzione del brano “Magic Violin Dance” composto per l’occasione da Cristian Carrara, conferito a Erokhin Gomez Alexander.
Premio UTE per la miglior esibizione nel concerto al Castello di San Vito al Tagliamento, attribuito a Lee Noah, Gu Chelsea e Sofia Rodriguez. L’UTE dona inoltre a tutti i partecipanti il volume “La bottega di Pomponio” di Antonio e Roberta Garlatti.
L’Azienda produttrice di corde da violino LARSEN dona a tutti i partecipanti una muta di corde “LARSEN AURORA” e ai membri della giuria una muta di corde “LARSEN IL CANNONE”.