Economia: Liva (Pd), da categorie Fvg giudizi a trazione politica
“Le categorie economiche e la grande industria non gradiscono i bonus nazionali eppure non hanno mai nulla da eccepire su quelli regionali né sulle norme puntuali nelle leggi di bilancio né nulla da dichiarare sulle caratteristiche del mercato del lavoro in Regione, più precario, più breve e meno remunerato che nel resto d’Italia. I giudizi a trazione politica sembrano ormai la regola”. Lo afferma il responsabile Economia del Pd Fvg Renzo Liva, replicando a Gianpietro Benedetti, presidente di Confindustria Udine, che ha giudicato i bonus e il reddito di cittadinanza strumenti elettorali “per guadagnare voti”. “Strali sul reddito di cittadinanza ma – denuncia l’esponente dem – silenzio sull’azienda pordenonese che non accetta allo stage due alunni di colore e silenzio anche sulle norme discriminatorie sulla casa volute della destra regionale nonostante la carenza di personale e di figure professionali. Ci chiediamo – aggiunge Liva – se c’è una posizione sullo ius scholae: norma di civiltà utile anche al sistema economico o prudente disinteresse? Forse meglio non infastidire il manovratore Fedriga”.