Fondazione Aquileia: patrimonio da valorizzare con la regia unica nella gestione delle strutture museali. Depositata la mozione
«La Fondazione Aquileia – affermano Enrico Bullian e Francesco Martines, i due Consiglieri regionali promotori della mozione, che ha già raccolto l’adesione di tutti i colleghi di centro-sinistra – è una realtà fondamentale per il Friuli Venezia Giulia, poiché oltre a gestire dal 2008 aree archeologiche per complessivi 22 ettari, collabora con 5 Università per realizzare gli scavi (come testimoniano le recenti scoperte dell’équipe dell’Università degli Studi di Verona) ed è punto di riferimento per tutti i centri minori interessati da ritrovamenti archeologici, con il supporto e la collaborazione che la Fondazione ha sempre garantito ai Comuni limitrofi sulle tematiche di competenza. Inoltre, sono corpose le risorse che annualmente la Regione FVG stanzia per le attività della Fondazione e nel CdA della Fondazione sono rappresentati sia la Regione FVG sia il Ministero della Cultura, oltre che il Comune di Aquileia, a sottolineare l’importanza di questa realtà anche a livello nazionale. Pertanto riteniamo che la Fondazione Aquileia rappresenti un patrimonio che va oltre le logiche di schieramento e di appartenenza, sia rispetto all’offerta turistica che a quella storico-culturale, e la programmazione del prossimo biennio è collegata anche agli eventi di G0!2025 e della prima Capitale europea transfrontaliera della Cultura.
Pertanto – proseguono i due Consiglieri regionali di centro-sinistra – garantire la continuità delle attività svolte dalla Fondazione Aquileia è aspetto fondamentale e strategico per la nostra Regione. In seguito al sopralluogo della V Commissione regionale del 25.09.2023 sono emerse alcune criticità: da qui è nata l’idea di stimolare la Giunta regionale a percorrere la strada di auspicabili soluzioni, che in sede di Commissione parevano condivise trasversalmente e che ora formalizziamo in questa mozione. In particolare, il focus riguarda la durata della Fondazione, con l’attuale scadenza prevista a marzo 2028, e il mancato passaggio della gestione del Museo archeologico Nazionale e del Museo paleocristiano alla Fondazione Aquileia, già previsto nell’Accordo Stato-Regione del 2018. La mozione depositata – concludono Bullian e Martines – impegna il Presidente della Regione e la Giunta regionale a interloquire con il Ministero della Cultura per ottenere in tempi rapidi una durata statutaria che vada ben oltre il 2028 e il trasferimento della gestione del Museo archeologico nazionale e del Museo paleocristiano alla Fondazione Aquileia per una regia unica delle strutture museali, da cui trarrebbero beneficio sia la gestione che la promozione di tutto il territorio della Bassa Friulana e della Regione FVG nel suo insieme».