Identy Card. Un progetto a sostegno dei negozi di prossimità e delle famiglie della montagna
Si chiama Identy Card e il capofila è il Comune di Rigolato, dove sta partendo l’iniziativa, oltre che a Treppo-Ligosullo. L’inedito progetto mette in campo un’azione mirata per permettere alle famiglie di questi territori di avere uno sconto immediato del 15% sull’acquisto dei beni di prima necessità all’interno proprio comune.
Indenty Card è stato presentato in una conferenza stampa in Camera di Commercio Pn-Ud, che lo sostiene assieme ai Comuni. Ospite del presidente Giovanni Da Pozzo è stato il sindaco di Rigolato Fabio D’Andrea.
Identy Card può rappresentare una sorta di progetto pilota da estendere anche ad altre aree, a partire da dove i negozi sono più in difficoltà. Questo, incentivando le famiglie a fare acquisti che valorizzino le attività all’interno del proprio comune, iniziativa particolarmente importante in momenti complessi come l’attuale, in cui la pandemia, con tutte le misure di contenimento e chiusura, sta mettendo in ginocchio imprese di tantissimi settori e tante famiglie che si trovano – spesso ormai da lunghi mesi – in crisi con il lavoro e comunque spesso impossibilitate a fare spostamenti.
Il test dell’iniziativa sarà dunque la montagna friulana, un’area in cui comunque la logistica è più complessa di per sé e che in questo momento sta soffrendo particolarmente, con la fondamentale economia del turismo e degli impianti totalmente azzerata dalle disposizioni anti-Covid.
A Rigolato e Treppo-Ligosullo il percorso è partito, con un’informazione capillare, a tappeto tra famiglie e attività produttive, la distribuzione delle Indenty Card e dei lettori agli esercenti, che saranno formati opportunamente per il corretto utilizzo della card.
Il progetto, in questa prima fase, interesserà circa 600 famiglie sui territori interessati e coinvolgerà tutte le attività produttive.
Secondo i dati rilevati dal Centro Studi della Camera di Commercio di Pordenone-Udine, comprendendo entrambi i Comuni, le attività produttive sono poco meno di un centinaio, una quarantina delle quali in particolare dei comparti commercio, ospitalità e servizi.