Il presidente di Confartigianato Tilatti plaude alle disposizioni nazionali su ristori e liquidità
«Positive le disposizioni su ristori e liquidità per le aziende ma, soprattutto, i provvedimenti volti a tutelare l’occupazione e anche a promuovere le “Scuole dei mestieri”, perché la ripartenza comincia proprio dal saper fare».
Così il presidente di Confartigianato Fvg, Graziano Tilatti, legge il decreto Sostegni varato dal Governo che, insieme alla programmazione delle riaperture, fa vedere la luce in fondo al tunnel di quasi due anni molto severi per l’economia e le ripercussioni sociali generate dal Covid-19.
Tilatti valuta positivamente l’ulteriore contributo a fondo perduto per oltre 15 miliardi e in particolare la possibilità di recuperare «a conguaglio» parte del minor risultato d’esercizio conseguito nel 2020 rispetto al 2019 che riconosce le situazioni imprenditoriali con maggiori costi fissi. Positivo anche il riconoscimento per i primi 7 mesi del 2021 del credito imposta sugli affitti commerciali, così come la possibilità, più volte sollecitata da Confartigianato, di poter recuperare l’Iva immediatamente all’apertura delle procure concorsuali. Per quanto riguarda la liquidità per le imprese, Tilatti apprezza la proroga della moratoria legale fino al 31 dicembre 2021 la proroga alla stessa data della Garanzia pubblica del Fondo Centrale di Garanzia, seppure con una lieve riduzione della percentuale di garanzia.
Particolare apprezzamento, però, va ai provvedimenti messi in atto dal Governo per incentivare la ripresa dell’occupazione, attraverso la riduzione del costo del lavoro con il contratto di rioccupazione, accompagnato da uno sgravio contributivo totale per la durata di 6 mesi. «Per ora è una misura sperimentale – considera Tilatti -, auspichiamo una misura strutturale, in grado di restituire fiducia alle imprese per programmare nuove assunzioni». Quanto al progetto individuale di inserimento, con l’adeguamento delle competenze del lavoratore, esso «riconosce l’importanza della formazione».
E a tal proposito, Confartigianato Fvg plaude all’istituzione del Fondo dedicato alla creazione di «Scuole di mestieri» sul territorio. «È tempo di ripartenza e occorrono nuove leve qualificate. La ripartenza comincia dai mestieri», conclude Tilatti.