“Innamorarsi di un’idea – Dal nulla al tutto, dal garage all’impresa (da Jobs a Olivetti…)” Incontro a Pordenone con Paolo Crepet
“Innamorarsi di un’idea – Dal nulla al tutto, dal garage all’impresa (da Jobs a Olivetti…)”: giovedì 23 marzo, alle 10.00 all’Auditorium Concordia di Pordenone (Via Interna, 2), un incontro con il prof. Paolo Crepet rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e ai loro insegnanti, promosso da Confartigianato Pordenone in collaborazione con Fondazione Pordenonelegge.it. Partendo dal libro “Lezione di sogni. Un metodo educativo ritrovato” (Mondadori, 2022), Paolo Crepet, introdotto dalla giornalista Paola Dalle Molle, proporrà ai ragazzi e alle ragazze una riflessione sulla creatività, sulla capacità e la libertà di realizzare un’idea, sul futuro. Ed è proprio di questo che abbiamo bisogno oggi: della capacità di innamorarci. Magari di un sogno, di un’idea, di un progetto. Coltivare i propri sogni, le ambizioni, i desideri, è il primo passo nella costruzione del futuro.Siamo nel pieno di quella che Papa Francesco ha definito una catastrofe educativa: molti adulti si sentono sperduti, impreparati, quasi impotenti di fronte alle nuove generazioni e i giovani si trovano senza punti di riferimento sicuri. In un mondo che cambia con rapidità, è più che mai necessario ripensare il difficile compito di educare. Ripercorrendo quanto scritto negli ultimi trent’anni, mescolando ricordi personali e pubbliche riflessioni, Paolo Crepet offre il frutto della sua lunga esperienza, delineando quello che in molti hanno definito «il metodo Crepet». Un lungo viaggio, che pone al centro il bisogno di ripensare la genitorialità, la scuola, il rapporto tra le generazioni, il futuro. Non possiamo ignorare che la necessità di un profondo cambiamento si scontri con resistenze, timori, egoismi difficili da vincere, freni che privano bambini e ragazzi del diritto di far nascere i propri sogni e di coltivarli, affidandosi alla capacità di sentire le proprie emozioni e di lasciarsi coinvolgere dalla passione per un progetto di vita. Serve dunque la forza di una voce critica, anche scomoda, che scuota da questo torpore educativo e aiuti a invertire la rotta. Le pagine di Lezioni di sogni vogliono essere dunque spunti, provocazioni, richiami, un’occasione per riflettere sul futuro delle giovani generazioni. Che cos’è il talento e come supportarlo? Come gestire il rapporto con la tecnologia e i social media? Come educare alla gentilezza, al rispetto, alla complessità? Sono solo alcuni degli interrogativi a cui nessuno può sottrarsi, perché «i bambini ci guardano e imparano da noi bellezze e viltà». Paolo Crepet scrive perciò questo libro «come un portolano utile, per naviganti impauriti da vecchie e nuove tempeste, per chi voglia riafferrare il bandolo di una matassa troppo strategica perché sia lasciata all’ignavia degli indifferenti».
Paolo Crepet è psichiatra e sociologo. Oltre all’attività clinica, si dedica alla divulgazione attraverso i suoi libri e i mezzi di comunicazione. È molto conosciuto da un vasto pubblico grazie anche alle tante partecipazioni a trasmissioni televisive in cui viene invitato per le competenze e i pareri professionali.
Ha pubblicato molti titoli, tra i quali ricordiamo: Non siamo capaci di ascoltarli (Einaudi 2001), Voi, noi (Einaudi 2003), I figli non crescono più (Einaudi 2005); la raccolta di racconti Naufragi. Storie di confine (Einaudi 1999), La ragione dei sentimenti (Einaudi 2002), Sull’amore (Einaudi 2006), Dove abitano le emozioni. Il suo ultimo libro è Lezione di sogni (Mondadori, 2022). L’evento è riservato alle scuole, ma eventuali interessati possono rivolgersi a Fondazione Pordenonelegge.it (Tel. 0434.1573200) mail segreteria@pordenonelegge.it.