Insieme: la cooperativa di comunità di Meduno – Travesio – Sequals pronta alla piena operatività
Il 2023 sarà l’anno della piena operatività per Insieme, cooperativa di comunità nata per rispondere alle esigenze turistiche del territorio compreso tra i Comuni di Meduno -Travesio – Sequals. Aderente a Confcooperative Pordenone, è stata fondata a ottobre del 2021 anche grazie al sostegno del Psr (Programma di sviluppo rurale) all’interno della strategia di sviluppo locale promossa dal G.A.L. Montagna Leader di Maniago, per poi compiere i primi passi lo scorso anno. Presieduta da Lino Mian, conta 13 soci i quali gestiscono B&B, agriturismi, un negozio di articoli sportivi, un albergo, ristoranti e una pizzeria. “Ma siamo aperti – spiega Anna Iogna Prat, socia della cooperativa – a nuovi soci, visto che come cooperativa di comunità in un territorio sensibile come quello pedemontano, siamo pronti per allargare la nostra rete puntando sulla promozione del turismo slow ma non solo”.
Infatti la zona in cui è attiva la cooperativa comprende il monte Valinis, una delle mete preferite per chi pratica il volo libero: per questo richiama sportivi da Nord ed Est Europa. Ma i turisti che frequentano l’area amano la scoperta del territorio anche con altri mezzi. “Per questo – aggiunge Iogna Prat- abbiamo acquistato 12 ebike distribuendole tra noi soci: i turisti possono noleggiarle, nonché le stesse le abbiamo utilizzate in alcune uscite guidate che abbiamo proposto. Per gli appassionati del volo, puntiamo a migliorare sempre più l’accoglienza anche grazie a servizi nuovi come le webcam che abbiamo installato per monitorare anche a distanza le condizioni meteo, nuovi tavoli e panche per il relax nella zona di atterraggio e un più frequente servizio navetta. Molto importante, per l’anno appena trascorso, anche la collaborazione con le tre amministrazioni comunali, in particolare, con quella di Meduno, che ha coinvolto la cooperativa nell’organizzazione del Torneo Nazionale di Corsa in Montagna dello scorso luglio e con la quale sono in atto una serie di progetti”.
Il nuovo anno sarà utilizzato per lo sviluppo di queste progettualità. “Puntiamo – sottolinea la socia – ad assumere una persona che seguirà i vari progetti turistici nonché proseguire in specifiche azioni di accoglienza, come successo negli scorsi mesi quando abbiamo ospitato i partecipanti al progetto Well.come del Consorzio di cooperative sociali Leonardo insieme a partner della Bosnia Herzegovina”.
“Una delle cooperative più giovani tra le nostre aderenti – conclude Luigi Piccoli presidente di Confcooperative Pordenone – ma che sta facendo molta strada. Le cooperative di comunità, sorte per creare opportunità lavorative in territori che sono caratterizzati da condizioni di vulnerabilità come quella rappresentanta dallo spopolamento della nostra montagna, sono una risposta fondamentale che nasce dalla stessa comunità che in questo modo risponde con le proprie forze ai propri bisogni”.