“Io sono FVG”: Pieri Fontanini….. e sveâsi prime?

In Israele, per legge, cancellano la bandiera della Palestina e vietano che i palestinesi, sul suolo di Israele, a casa loro in Palestina, la possano sventolare. Da noi la Giunta Fedriga con il marchio commerciale “Io sono FVG” cancella tutto il “made in Friuli” (il 95% di tutto l’agroalimentare regionale e il 95% del territorio regionale, ossia tutta la regione salvo la provincia di Trieste) e il Friuli stesso. Differenze? NESSUNA!! Da noi la cancellazione del Friuli è solamente più raffinata e subdola!! Friulani, sventolate pure la bandiera del Friuli (per altro un solo giorno all’anno) ma tutto ciò che è friulano deve essere commercializzato con il nome di “una regione meramente amministrativa” inventata nel 1947 aggiungendo al nome storico e millenario Friuli, una invenzione del nazionalismo ottocentesco italiano, ossia il nome di fantasia “Venezia Giulia”! Così si cancella il Friuli? Certo….ma è questo lo scopo di chi ha inventato il marchio “Io sono FVG”, marchio fortemente VOLUTO e IMPOSTO dal Presidente (leghista) Massimiliano Fedriga, o NO? Lo scopo unico di questo marchio è cancellare una regione storica millenaria e sostituirla con un’invenzione amministrativa datata 1947 e costituita dalla regione storica millenaria Friuli, più quanto restava all’Italia nel 1947 del Territorio Libero di Trieste (un piccolissimo fazzoletto di territorio che mai nulla aveva condiviso con il Friuli). Chiamare le proteste friulane “campanilismo”, come risulta abbia fatto qualche politico regionale, significa ignorare la storia millenaria del Friuli e offendere l’intelligenza dei friulani che chiedono solo il rispetto della loro identità e non vogliono essere cancellati nell’anonimo “FVG”! Comitât pe Autonomie e par il Rilanç dal Friûl