Musica per la libertà: a San Vito un concerto per Alberto Trentini cittadino italiano, volontario di una onlus, detenuto da mesi in Venezuela

Il prossimo 22 maggio alle ore 18 , sotto la suggestiva cornice della Loggia del Municipio di San Vito al Tagliamento , la musica si farà voce di libertà e solidarietà. Un concerto speciale sarà dedicato ad Alberto Trentini , cittadino italiano detenuto da mesi in Venezuela senza notizie certe , volontario di una onlus che si occupa di disabilità, la cui famiglia vive da tempo nell’angoscia e nel silenzio delle istituzioni venezuelane.

L’evento nasce da un forte segnale politico e umano: il Consiglio Comunale di San Vito ha approvato all’unanimità un ordine del giorno che chiede al Governo italiano di attivarsi con ogni mezzo possibile per ottenere la liberazione di Trentini. Un gesto che vuole ribadire l’importanza dei diritti umani e il valore della solidarietà, soprattutto in contesti internazionali dove la giustizia e la tutela della persona non sono garantite.

«Abbiamo deciso di organizzare questo concerto – dichiara Andrea Bruscia , Assessore alla Vitalità del Comune di San Vito – dopo aver letto e ascoltato le ultime, toccanti dichiarazioni della madre di Alberto. Le sue parole ci hanno colpito nel profondo. Alberto è un volontario, una persona che ha scelto di mettersi al servizio degli altri. E oggi, che si trova prigioniero in un Paese dove i diritti umani non sono rispettati, ha bisogno che siamo noi a dar voce al suo silenzio».

«In Venezuela – prosegue Bruscia – non siamo di fronte a una normale situazione consolare. Siamo di fronte a un regime, a un contesto in cui la democrazia è sospesa ei rapporti diplomatici con l’Italia sono di fatto inesistenti. È evidente che per arrivare alla liberazione di Alberto servirà un’azione complicata, diplomatica ma determinata, da parte del Governo italiano. Noi, come istituzioni locali, abbiamo il dovere di fare la nostra parte: non possiamo restare spettatori. Per questo abbiamo deciso di usare la cultura, la musica, la forza della comunità per mantenere alta l’attenzione. Chiediamo che si faccia ogni cosa possibile perché il nostro concittadino possa tornare a casa sano e salvo».

A dare voce a questo messaggio sarà Laura Djae , giovane artista Afro Italiana promessa del Soul e R&B, che vanta collaborazioni con nomi del calibro di Mahmood, Mika, Guè Pequeno, Tormento e ha calcato il palco del Festival di Sanremo al fianco di Shablo . Con lei, una band d’eccezione guidata dal pianista e tastierista Dario Dal Molin , per un concerto che unisce talento, emozione e impegno civile. L’interprete canterà brani che spaziano da “Redemption Song, di Bob Marley a “Luce” di Elisa, passando per “Imagine” dei Beatles.

L’iniziativa è organizzata dall’assessorato alla vitalità del Comune di San Vito al Tagliamento, in collaborazione con l’associazione Onde De Mar , con il sostegno degli sponsor Tld Holding e Bosco Albano .

Un appuntamento che vuole coinvolgere tutta la cittadinanza: per ricordare che nessuno deve essere lasciato solo, e che la cultura – in questo caso la musica – può diventare un potente strumento per chiedere giustizia.