Myanmar: la Danieli segnalata al Punto Nazionale di Contatto OCSE per la violazione delle Linee Guida sulle Multinazionali

La Danieli segnalata all’Ocse per la violazione delle Linee Guida sulle Multinazionali.  Siamo certi che questa notizia non troverà facile diffusione in Friuli, sia al livello politico che informativo. Già in passato la notizia avrebbe avuto vita difficile perchè i potenti non vanno disturbati, oggi con i maggiori giornali cartacei regionali  in mano proprio anche al paron della Danieli, è facile prevedere che la  censura sarà totale. A denunciare l’azienda friulana l’associazione Italia-Birmania-Insieme Aps, unitamente alla Fim Cisl, alla Confederation of Trade Unions Myanmar e alla PA-O Youth Organization che hanno presentato oggi al Punto Nazionale di Contatto OCSE presso il Ministero delle imprese e del Made in Italy, una istanza per la violazione in Birmania/Myanmar delle Linee Guida OCSE sulle Multinazionali da parte dell’azienda siderurgica italiana DANIELI & C. S.P.A, impresa leader mondiale nella produzione di impianti siderurgici . Il documento, frutto del Rapporto: “Silenzi Colpevoli”, pubblicato il 24 ottobre scorso, evidenzia, con dati di fatto incontrovertibili, la ventennale collaborazione produttiva del gruppo Danieli & Co S.p.a, con le imprese militari della giunta birmana, responsabili della violazione delle libertà sindacali, della confisca delle terre, del lavoro forzato, e di gravissimi impatti sociali e ambientali causati dalla realizzazione dei nuovi impianti siderurgici in Birmania/Myanmar, in violazione dei principi delle Linee Guida OCSE sulle Multinazionali e dei Principi Guida ONU su imprese e diritti umani. Dal colpo di stato del febbraio 2021, gli investimenti della giunta nel settore siderurgico, alla cui costruzione ha contribuito il Gruppo DANIELI, nella massima segretezza, pongono seri interrogativi, sull’utilizzo finale dell’acciaio, per la produzione armi e munizioni, necessarie a continuare i bombardamenti nei confronti delle popolazioni civili in tutto il paese.

Ecco il rapporto di denuncia: “Il caso Danieli, opacità di una multinazionale…” nella ventennale collaborazione con i militari birmani