Partecipate regionali: Insiel, cessa Cda e Diego Antonini diventa amministratore unico
L’assemblea ordinaria di Insiel, la partecipata regionale per i servizi informatici, ha approvato il bilancio di esercizio 2021 e ha contestualmente nominato quale amministratore unico l’attuale presidente del Consiglio di amministrazione, Diego Antonini. La giornata odierna, come hanno evidenziato gli assessori regionali alle Finanze e ai Servizi informativi presenti nella sede di Trieste, segna un cambio di passo nella gestione della società in house riconoscendo il lavoro svolto negli ultimi tre anni dal Cda, testimoniato sia dalla conferma di Antonini alla guida dell’ente che dalla riconferma della composizione del Collegio sindacale, in ottemperanza alla delibera della Giunta regionale del 27 maggio scorso. Per l’assessore alle Finanze il cambiamento è stato dettato dalla necessità di bilanciare le norme nazionali che hanno imposto il taglio ai compensi degli amministratori con la volontà di garantire un compenso adeguato allo svolgimento efficace dell’attività gestionale, optando quindi per un amministratore unico. Quanto ai dati di esercizio l’utile ammonta a 4.976.523 euro, di cui 248.826 saranno accantonati a riserva legale, mentre il restante importo di 4.727.697 euro sarà distribuito al Socio unico, ovvero alla Regione, nel rispetto dei principi di buona amministrazione. L’assessore alle Finanze ha inoltre evidenziato il ruolo che Insiel ha svolto finora e continuerà a svolgere nella transizione digitale. Ha quindi richiamato la cabina di regia per la gestione dei fondi del Pnrr, voluta dalla Regione e ritenuta necessaria soprattutto per guidare i Comuni nel processo di digitalizzazione dei servizi ai cittadini. L’assessore ai Sistemi informativi si è soffermato sull’accrescimento della reputazione di Insiel e sul recupero dell’identità storica di una delle prime società pubbliche di informatica. Tratteggiando il futuro della partecipata, l’assessore ha prospettato l’impegno nell’implementare l’attività a servizio della Regione e degli Enti locali e l’esigenza di sviluppare nuove politiche digitali sul territorio. Ancora una volta, il richiamo alla sfida dell’utilizzo efficace delle risorse del Pnrr, rispetto alle quali i Comuni dimostrano difficoltà di spesa. La Regione, con Insiel al suo fianco, dovrà quindi garantire che le Amministrazioni locali non perdano un’occasione importante di sviluppo del territorio. Tra i progetti futuri l’amministratore unico ha indicato come prioritari la prosecuzione nel miglioramento delle procedure di organizzazione interna, il rifacimento del sistema dei carburanti agevolati con la completa dematerializzazione della tessera carburanti, l’evoluzione del data center di Palmanova, attualmente concepito come disaster recovery, in data center primario.