Pordenone, al Paff! arriva Fiabaliberatutti!
A marzo Pordenone diventa per un mese una vera e propria “Cittadella delle fiabe” grazie alla cooperativa Melarancia, aderente a Confcooperative
Pordenone, che organizza la rassegna Fiabaliberatutti! in collaborazione con il Comune di Pordenone. E quest’anno il tema scelto farà sicuramente riflettere le nuove generazioni sul futuro del nostro pianeta e sulle scelte che ognuno può compiere a favore dell’ambiente. Il titolo della quarta edizione è infatti “trasformAzione”, intesa come forza d’azione dell’individuo all’interno dell’ambiente e nelle relazioni sociali.
La rassegna aprirà il 16 marzo alle 17 con l’inaugurazione al pubblico negli spazi del Paff! Palazzo Arti Fumetto Friuli al Parco Galvani di Pordenone: cuore della mostra l’antologica di circa 80 opere provenienti dalla mostra internazionale d’illustrazione per l’infanzia Le Immagini della Fantasia di Sarmede, selezionate in base al tema annuale della rassegna, la trasformAzione. La mostra rimarrà aperta fino al 14 aprile.
Saranno protagoniste del progetto espositivo anche le opere realizzate direttamente da bambine e bambini del territorio attraverso dei materiali di riciclo davvero inusuali: i nostri rifiuti. La mostra Fiabaliberatutti! come detto è organizzata dalla cooperativa sociale Melarancia con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e con il patrocinio di Comune di Pordenone, Comune di Chions, Comune di Maniago e Comune di Porcia, con il supporto del Paff! (Palazzo Arti Fumetto Friuli) e con Gea, Mediateca Cinemazero, Cinemazero e Liceo Leopardi Maiorana Pordenone e in collaborazione con la fondazione Stepan Zavrel di Sarmede.
“La rassegna – spiega la presidente di Melarancia Giordana Panegos – prevede al suo interno diversi momenti, alcuni dedicati alla formazione degli adulti (le giornate della Pedagogia) altri invece pensati ad hoc per i bambini. Alle scuole dell’Infanzia e Primarie viene proposta una visita interattiva e ludica per imparare a leggere in modo originale le illustrazioni esposte e un laboratorio espressivo sul tema della trasformazione per liberare la creatività. Attraverso metodologie ludiche per quanto riguarda la lettura e l’interpretazione delle immagini esposte e attraverso il progetto di Ricicleria con l’utilizzo di plurimateriali per quanto riguarda la sperimentazione laboratoriale, saranno nove i laboratori proposti a cui potranno partecipare gli alunni delle scuole dell’Infanzia,
primarie e secondarie di primo grado”.
Le iscrizioni ai nove laboratori sono già aperte (info@melarancia.it). Si imparerà l’arte del collage, ispirandosi al libro Color Animal che racchiude 30 ritratti frutto del sapiente collage operato dall’illustratrice cilena Maya Hanisch. Oppure i bambini potranno cimentarsi con la tecnica dell’acquerello o i più grandi, del frottage ispirandosi alle illustrazioni di Rossana Bossù tratte dal libro “Chi sarà?” e le bolle di sapone colorate daranno al laboratorio quel pizzico di magia capace di ispirare i bambini alla bellezza.
E poi ognuno potrà costruire il proprio personalissimo Pinocchio nel laboratorio “A ritmo… come un burattino”. I bambini saranno spinti a riflettere sul nostro moderno stile di vita, attraverso il laboratorio ispirato al libro Andirivieni e anche qui, potranno imparare la tecnica del collage oppure, i più grandi la costruzione in 3D/Pop – up. Ispirandosi al libro “Las avanturas de Pinocho”, illustrato da Gabriel Pacheco, gli alunni delle scuole elementari potranno confrontarsi con la tecnica del collage e della costruzione con materiale di recupero. I ragazzi delle scuole medie, potranno invece sperimentare la costruzione con materiali di recupero, rileggendo le pagine di Don Chisciotte.
Su prenotazione, durante i pomeriggi, al sabato, alla domenica e nelle giornate festive vengono organizzati laboratori e visite guidate genitore/bambino (a condizione del raggiungimento del numero minimo di partecipanti).
In più in collaborazione con Cinemazero e con il Centro di Formazione e Pratica Psicomotoria Aucouturier Arfap ci sono 4 appuntamenti con le Giornate della Pedagogia: il primo, già svolto su cinema e pedagogia; il secondo il 20 marzo a palazzo Badini alle 18 sulla maturità psicologica con la professoressa Sonia Campostella; il terzo il 27 marzo a palazzo Badini alle 18 sulla relazione educativa con la professoressa Sonia Campostella; il quarto il 15 novembre con il professor Bernard Aucoutourier.
“Con questa inziaziatia – dichiara il presidente di Confcooperative Pordenone Luigi Piccoli – Melarancia dimostra come l’arte per l’infanzia possa aprirsi a tutta la comunità con un messaggio di impegno verso il futuro quale è il rispetto dell’ambiente. L’essere cooperativa vuol dire anche avere questa sensibilità speciale per progetto d’ampio respiro”.