Rinnovato il patto Confcommercio-Anci sulla rigenerazione urbana

Promuovere percorsi di analisi, sperimentazione e condivisione di strumenti e politiche per il rilancio socioeconomico delle città, facilitando la collaborazione tra gli attori locali coinvolti nelle trasformazioni urbane, con l’obiettivo di migliorare il benessere dei cittadini e rafforzare il tessuto imprenditoriale. Questi gli obiettivi alla base della nuova intesa sottoscritta dai presidenti di Confcommercio-Imprese per l’Italia, Carlo Sangalli, e dell’Anci nazionale, Antonio Decaro, a conferma della collaborazione tra le due associazioni iniziata nel 2015 con la firma del primo Protocollo e con il successivo rinnovo avvenuto nel 2019.
Nello specifico, Confcommercio e sindaci collaboreranno per valorizzare la centralità delle città e dei servizi di prossimità offerti dal terziario di mercato, promuovendo sul territorio la sperimentazione di soluzioni per affrontare i problemi urbani, dei centri storici e delle aree periferiche. Le due associazioni cercheranno anche di rafforzare l’attività di formazione e informazione sui temi della città, del terziario di mercato e delle opportunità europee; e si raccorderanno per sostenere politiche che garantiscano un quadro certo di risorse locali e nazionali per le città e i territori, in coerenza con gli orientamenti del Pnrr e della programmazione 2021-2027. Il protocollo prevede che siano sviluppate iniziative comuni in tre ambiti tematici che riguardano le città e il terziario di mercato: sviluppo sociale, ambientale ed economico.
«Si tratta di un’intesa che cercheremo naturalmente di tradurre sul territorio – sottolinea il presidente di Confcommercio Udine Giovanni Da Pozzo –, anche per sperimentare soluzioni innovative condivise e processi partecipati di rigenerazione urbana. Oggetto di interesse comune anche una politica orientata allo sviluppo urbano sostenibile e allo sviluppo territoriale integrato per rendere più competitivi i centri urbani».