Roma: Presunte tangenti, arrestato con l’accusa di corruzione Marcello De Vito, presidente 5S dell’assemblea capitolina
Avrebbe intascato presunte tangenti per favorire la costruzione del nuovo stadio della Roma, con questa accusa è stato arrestato e tradotto in carcere Marcello De Vito pentastellato, presidente dell’assemblea comunale romana considerato il numero due del sindaco Virginia Raggi.
Ad operare l’arresto all’alba di oggi i carabinieri del Comando Provinciale di Roma stanno eseguendo 4 custodie cautelari nei confronti di un gruppo di
persone dedite a condotte corruttive e traffico di influenze illecite per le procedure di realizzazione del Nuovo Stadio della A.S. Roma calcio, la costruzione di un albergo presso la ex stazione ferroviaria di Trastevere e per la riqualificazione degli ex Mercati generali di Roma Ostiense. Secondo le prime frammentarie notizia Marcello De Vito avrebbe favorito il progetto del costruttore Parnasi sullo Stadio.