Salute mentale: Celotti (Pd), Lega rivuole ospedali psichiatrici. “Centrodestra Fvg e assessore Riccardi prendano le distanze”
“Nei programmi della Lega ricompaiono i vecchi ospedali psichiatrici, li riverniciano da ‘soluzioni alloggiative innovative’ ma la sostanza è la stessa: ci si chiude dentro qualcuno e il problema non esiste più. La coalizione di centrodestra a cominciare dall’assessore alla Salute prenda le distanze da questa concezione carceraria della malattia mentale”. Lo afferma la candidata Pd alla Camera nel collegio Udine-Alto Friuli Manuela Celotti, commentando le linee programmatiche del Carroccio contenute nel Piano sperimentale per la salute mentale 2022-2026, esposte dal sottosegretario alla Salute Luca Coletto (Lega). “In una regione che è stata il cuore della rivoluzione basagliana – continua l’esponente dem – questo suona come uno schiaffo in faccia anche a operatori e servizi sanitari che cercano di portare i malati a una vita autonoma e dignitosa. Le prove generali sono in atto: Fedriga che riduce sempre più spazi e aperture dei Centri di Salute Mentale nei territori, facendo saltare anche tutto il delicato tema della prevenzione delle malattie psichiatriche. Altro che sostegno alle famiglie, le chiusure lasciano soli malati e chi vive con loro”. “Il Partito Democratico vuole combattere il disagio – conclude Celotti – ampliando l’offerta di sostegni, attraverso bonus psicologo, difendendo e rafforzando le strutture di assistenza”.