Scuola: Celotti (Pd), su dimensionamento Giunta Fedriga si adegua e tace
«Nonostante una Specialità che troppo spesso resta solo un’astratta teoria, la Regione Fvg ha scelto di adeguarsi in silenzio al dimensionamento scolastico calato dal Governo Meloni. Mentre Regioni ordinarie, come l’Emilia-Romagna e la Campagna, si sono opposte, il Fvg si adegua calando una scure su 10 autonomie scolastiche della nostra regione». Lo afferma la consigliera regionale Manuela Celotti (Pd) che attraverso un’interrogazione chiedeva alla Giunta regionale di chiarire i criteri che verranno adottate per determinare il dimensionamento della rete scolastica.
«Il tema del dimensionamento scolastico sta legittimamente preoccupando tutto il mondo scolastico ma l’assessora Rosolen non risponde alla specifica domanda che le abbiamo rivolto. In più occasioni abbiamo chiesto alla Giunta di rivedere la sua posizione di assoluto allineamento con le previsioni del decreto interministeriale. L’assessora Rosolen ha scelto di tirare dritto senza ascoltare opposizioni, sindacati e rappresentanti del mondo scolastico. Non solo, la Regione ha chiesto ai Comuni di provare a trovare una quadra rispetto alla proposta di accorpamento avanzata dalla regione stessa, di fatto demandando a sindaci e dirigenti una sintesi certo non facile, visto che l’accorpamento degli istituti determina il problema della scelta della sede della dirigenza e della segreteria. Visto che la Regione ha premesso che in mancanza di una sintesi spontanea avrebbe proceduto in modo autonomo all’individuazione di accorpamenti e sedi abbiamo chiesto quali criteri intende adottare, ma a oggi ancora sappiamo nulla, ne noi, neppure i sindaci dei Comuni e i dirigenti degli istituti da accorpare».