Sergo M5S – Vicentini Europa Verde: “Anche l’azienda sanitaria (ASUFC) si arrende, non ci sono più vongole, chiusa altra zona di raccolta in Laguna”.
“Con l’emissione della quarta ordinanza in pochi giorni l’azienda sanitaria universitaria del Friuli Centrale ha da prima sospeso la raccolta dei molluschi in alcune zone per l’eccesso di escherichia coli riscontrato, poi ha sancito che una delle zone centrali della laguna di Marano non sarà più oggetto di analisi in quanto è impossibile reperire un quantitativo sufficiente di bivalvi”. A rendere nota l’ultima ordinanza dell’Asufc sono il Coordinatore provinciale di Udine per il MoVimento 5 Stelle Cristian Sergo e il Co portavoce Regionale FVG di Europa Verde Claudio Vicentini”.
“Secondo quanto riferito dal Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda la zona in questione è stata chiusa perché nell’ultimo semestre sono stati raccolti solamente 75 kg di ‘cuore di laguna’ detta anche capa tonda. Un po’ poche – sottolinea l’esponente di Europa Verde – rispetto al milione di kg che annualmente si raccoglievano in tutta la Laguna fino a una decina di anni fa e quindi non più sufficienti a giustificare il monitoraggio”.
“Dal 2021 tra costa di Lignano e Laguna di Marano sono undici su diciassette le zone in cui non si effettuano più campionamenti per mancanza di interesse commerciale, ovvero di prodotto, nella zona. Ne rimangono aperte solo 6, anzi – precisa il portavoce dei pentastellati- al momento solo 5 perché la zona antistante il lungo laguna di Lignano è chiusa per eccesso di escherichia coli nei molluschi. Fino a pochi giorni fa erano quattro, ma una zona è stata recentemente riaperta”.
“Dovrebbe essere responsabilità di tutti trovare cause e soluzioni per aiutare gli operatori del nostro comparto ittico – concludono Sergo e Vicentini – sicuramente il proliferare di granchio blu è una delle cause, ma c’è da dire che è dal 2021 che in molte di queste zone l’azienda sanitaria non fa più il monitoraggio per mancanza di prodotto, ben prima della comparsa del crostaceo”.