Sinistra Italiana Fvg accusa: dimissioni di Braganti ennesima conferma che la sanità in regione è allo sbando
Apprendiamo da fonti di stampa la grave notizia, passata un po’ troppo sotto traccia, delle dimissioni del direttore della Azienda Sanitaria Universitaria del Friuli Centrale Massimo Braganti. Le dimissioni rappresentano un ulteriore scossa dopo il forte terremoto sanitario in Regione se è vero che neanche la Commissione sanità del consiglio regionale ne è stata informata. La Regione è nel caos: i conti delle terapie intensive di Palmanova e Gorizia che cambiano in base alle interrogazioni parlamentari, Fedriga e Riccardi che scaricano il barile sui dirigenti, gli infermieri che lasciano il lavoro in ospedale perché stremati, la medicina territoriale lasciata a sé stessa e gli accordi col privato per le operazioni chirurgiche mai ratificati.
L’ultima notizia in ordine di tempo: le dimissioni lampo di Braganti nel mezzo dell’emergenza sanitaria, un fatto gravissimo. I direttori delle aziende sanitarie sono di nomina politica e se c’è stato disaccordo su alcune scelte sanitarie Fedriga e Riccardi devono spiegare le motivazioni.
Serena Pellegrino, della Segreteria nazionale di Sinistra Italiana accusa direttamente Fedriga: “Fedriga in un confronto televisivo con l’On. Nicola Fratoianni, segretario nazionale SI, ha detto che la responsabilità della situazione sanitaria in Friuli Venezia Giulia è dei direttori generali e che il Presidente non può sapere cosa succede nei reparti. Forse lo scaricabarile ha avuto il suo primo esito. La notizia del trasferimento in Umbria di Braganti è arrivata come un ulteriore fulmine in mezzo alla tormenta. Braganti, che non è certo un direttore di “primo pelo”, ci lascia nel bel mezzo di un’emergenza che non ha precedenti per trasferirsi in Umbria”. Sebastiano Badin, segretario regionale di Sinistra Italiana, dichiara “Mi metto nei panni di chi ha un familiare ricoverato in ospedale o di chi lavora 12 ore al giorno come medico, infermiere o operatore sanitario: apprendere notizie del genere a mezzo stampa crea smarrimento. Vista la gestione disastrosa del duo Fedriga – Riccardi sorge un dubbio: si assumeranno la responsabilità politica della scelta del nuovo direttore? O al primo problema si laveranno le mani pilatescamente?”. Fedriga e Riccardi devono dare risposte sull’accaduto e su tutto quello che non sta funzionando in Regione. Le responsabilità sono chiare: la giunta di centrodestra non è in grado di amministrare la sanità e il sistema sta crollando ogni giorno di più.