Università: Rojc (Pd), inevase richieste equipollenza laurea
“Mi sono state portate all’attenzione diverse situazioni riguardanti richieste di equipollenza di titoli di studio che non solo non vengono evase nei tempi previsti, ma che addirittura non ricevono risposte sullo stato dell’iter. Per questo ho depositato un’interrogazione al Ministro dell’Università e Ricerca e al Ministro degli Affari esteri, chiedendo che sia data una risposta immediata ai diretti interessati al fine di sbloccare una situazione incresciosa e far loro ottenere, come previsto dalla normativa, l’equipollenza del proprio diploma di laurea”. Lo rende noto la senatrice Tatjana Rojc (Pd), dando seguito a segnalazioni in merito ricevute da cittadini italiani.
“Ci sono pratiche di cosiddetta ‘nostrificazione’ dei titoli di studio conseguiti all’estero – scrive la senatrice nell’atto indirizzato al Governo – che sono ferme con numerosi professionisti attendono da mesi, se non da anni, risposta alla loro richiesta. E’ il caso di due giovani laureate in Fisioterapia all’Università di Lubiana le quali hanno prodotto tutti i documenti richiesti dal nostro Ministero della Salute ma ancora attendono il riconoscimento dei titoli delle professionalità sanitarie e delle lauree specialistiche”.
Rojc riporta anche il caso di una dipendente di un’istituzione culturale di Trieste cui, spiega “mancherebbero quattro anni di contributi per raggiungere quota 41 anni di contribuzione effettiva e di avere pertanto inoltrato richiesta di riscatto della laurea con richiesta di equipollenza da parte dell’Università di Lubiana”. “Inviata la richiesta al Miur il 17 marzo 2021, l’interessata ha ricevuto il numero di protocollo della sua pratica il 7 gennaio 2022 e – sottolinea la senatrice – da quel momento non c’è stata da parte del Ministero alcuna ulteriore comunicazione”.