Varmo: a villa Iris il primo premio al concorso “Diversamente arte”

Un pannello circolare in legno del diametro di 2,5 metri a simboleggiare l’albero della vita con un arcobaleno di bottoni colorati che rappresentano amicizia, felicità, amore, crescita diversità. “L’albero dei sogni e dei desideri” è l’opera realizzata da beneficiari, educatori e volontari del dopo di noi “Villa Iris” di Gradiscutta di Varmo, che si è aggiudicata il primo premio nell’ambito delle opere artistico manuali al concorso “Diversamente Arte” dedicato ad artisti con disabilità e promosso dai Rotary Club del Friuli Venezia Giulia.

Villa Iris è un gruppo appartamento “dopo di noi” dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale, gestito dalla Cooperativa sociale Itaca, che si trova a Gradiscutta di Varmo e che con entusiasmo ha accolto l’iniziativa dei Rotary Club Fvg. Ed è stato un proliferare di idee da subito. L’opera è composta da un grande pannello in legno compensato di forma circolare, del diametro di 250 cm, diviso in quattro spicchi.

“Assieme ai nostri educatori e volontari – fanno sapere da Villa Iris – abbiamo verniciato i pannelli, dipinto un bellissimo tronco d’albero con i colori acrilici, e creato le fronde con un mosaico di tantissimi bottoni colorati. È stato molto bello lavorare insieme e siamo molto soddisfatti del risultato che abbiamo ottenuto”.

L’opera simboleggia l’albero della vita “e le centinaia di bottoni colorati – riferiscono gli educatori di Itaca – rappresentano tutte quelle cose che vogliamo imparare a riconoscere e a trasmetterci l’un l’altro ogni giorno: amicizia, fratellanza, felicità, amore, crescita, diversità. I diversi colori delle fronde, che sembrano un arcobaleno, ci trasmettono felicità e allegria”.

I Rotary club del Friuli Venezia Giulia hanno promosso l’annuale edizione di “Diversamente Arte” allestendo una mostra-concorso nell’ambito della festa di solidarietà “Lignano in fiore” presso il parco Hemingway di Lignano Sabbiadoro nelle giornate dal 20 aprile al 1° maggio 2024. L’iniziativa ha suscitato grande interesse e molteplici adesioni, poiché si propone di dare rilievo all’espressione artistica come momento di comunicazione interpersonale, illustrando storie, esperienze ed emozioni.

Le numerose esposizioni hanno rappresentato l’arte come luogo esemplare di espressione della diversità. Tanti i servizi della disabilità che hanno aderito al concorso e i singoli artisti che hanno esposto in modo originale il tema della diversità interpretato da chi, più di ogni altro, supera i limiti delle convenzioni ordinarie, mostrando differenti possibilità di senso oltre le abituali barriere mentali e fisiche.

Un’apertura all’ambito dell’arte che non è soltanto un’avventura della differenza ma, paradossalmente, una diversità che include, un confronto con l’altro che ci ri-comprende. Una giuria di esperti ha valutato le opere migliori che sono state premiate lo scorso 26 aprile.