A 40 anni dalla nascita, l’Ires consegna a Michele Metus e Vanessa Del Ben il Premio Tranquilli
L’Ires ha scelto la data simbolica del 29 novembre, giorno in cui l’Istituto regionale è stato fondato, per consegnare i due premi di laurea, del valore di 500 euro l’uno, dedicati alla figura di Domenico Tranquilli, ricercatore e fondatore dell’Istituto che ha diretto fino al 2003.
La scelta di quest’anno è ricaduta su due tesi di laurea fortemente coerenti e in linea con le finalità e i temi promossi dal Premio: il lavoro di Michele Metus, “Progetto Solaris – Prospettive della vitivinicoltura di montagna in Friuli Venezia Giulia”, per l’analisi dell’impatto positivo, in termini di sviluppo locale, che potrebbe apportare in area montana un’innovazione colturale rispettosa del territorio e della sostenibilità; la metodologia formativa proposta nella tesi di Vanessa Del Ben, “Maniago nella seconda metà del Trecento: un percorso didattico tra identità e memoria”, in grado di coinvolgere le giovani generazioni in un percorso di riscoperta e valorizzazione del territorio.
La cerimonia di consegna si è svolta presso la sede di Udine ed è stata anche l’occasione per ricordare i 40 anni di storia dell’Istituto «Sin dalla sua fondazione nel 1983, Ires Fvg si è dimostrato un istituto di ricerca interessato a ragionare a tutto tondo sullo sviluppo regionale, nei suoi aspetti territoriali, economici e sociali. La rete di stakeholder e le progettualità di ricerca e di formazione si sono progressivamente ampliate fino a contare oggi oltre 4.000 attività formative realizzate e il coinvolgimento di più di 28.000 persone – spiega Maurizio Canciani presidente dell’Ires Fvg – l’obiettivo è ora di guardare al futuro continuando a tramandare i valori e il metodo di ricerca e lavoro che da sempre hanno caratterizzato l’Ires, anche sotto la direzione di Domenico Tranquilli, seguendo i principi della sostenibilità sociale, economica ed ambientale, per continuare a mettere sempre le idee e le persone al centro per contribuire allo sviluppo regionale».