a Udine in scena per FESTIL / Teatro Contatto 40 il ‘reportage creativo’ del Gruppo RMN che racconta “Rimini”
Prosegue la settima edizione di FESTIL_Festival estivo del Litorale, organizzata a Udine e a Trieste da Tinaos, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, con il sostegno del Comune di Udine – Udinestate22, per gli appuntamenti nella città di Udine, e della Fondazione Friuli, e in collaborazione con il CSS Teatro stabile di innovazione del FVG e il Rossetti Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Arriva giovedì 7 luglio ore 21.00, al Teatro S. Giorgio a Udine in collaborazione fra FESTIL_Festival estivo del Litorale e Teatro Contatto 40, “Rimini” del Gruppo RMN, spettacolo che continua il focus di FESTIL/Teatro Contatto 40 sulle più importanti vetrine del teatro emergente italiano, il Premio Scenario e il Premio In-Box. Arrivato finalista al Premio In-Box 2022, “Rimini” nasce da un’idea di Giulia Quadrelli, che firma la drammaturgia insieme a Francesco Tozzi, e per la regia di Mario Scandale. In scena Leonardo Bianconi, Luisa Borini, Leo Merati, Giulia Quadrelli, Chiara Sarcona rendono omaggio all’omonimo romanzo di Pier Vittorio Tondelli pubblicato da Bompiani nel 1985: «il testo dell’autore emiliano – scrive il Gruppo RMN – e più in generale tutta la sua poetica vanno considerati come la guida, o meglio il compagno di viaggio, di una ricerca collettiva che ha visto tutti i componenti del progetto impegnati per circa tre anni in un’attenta esplorazione e osservazione del territorio della Riviera». Un filosofo del divertimento cavalca il giorno e la notte vendendo sogni, un’operatrice balneare è alle prese con i problemi del suo stabilimento, una cameriera lavora in estate a Rimini nello stesso albergo da cinque anni e un’influencer è a caccia dell’ultima tendenza. Dialoga con questi personaggi un giornalista arrivato in Riviera spinto dalla domanda: «che cos’ha Rimini? Perché questo luogo e non un altro è diventato nell’immaginario nazionalpopolare italiano – ma anche all’estero – il simbolo della vacanza e del divertimento che va bene per tutti?». Dall’intreccio delle loro risposte, in una specie di intervista continua e ininterrotta, prende forma un racconto caleidoscopico della Riviera Romagnola. Tra il 2018 e il 2021 sono state intervistate più di 50 persone tra albergatori, negozianti, gestori di stabilimenti balneari, ma anche cittadini, turisti e persone passate da Rimini quasi per caso. Dalle risposte ricevute e dal confronto con l’ambiente rivierasco è emersa una drammaturgia originale che, prendendo ispirazione dal lavoro di Tondelli stesso, si definisce un reportage creativo.