Accolta dal Tar del Fvg la richiesta di sospensiva presentata da Legambiente per il caso “Tigli dell’Ex Fiera di Pordenone”.

La richiesta di sospensiva presentata da Legambiente per il caso “Tigli dell’Ex Fiera di Pordenone” è stata accolta, a renderlo noto il consigliere regionale di Open sinistra Furio Honsell: “È una bella giornata oggi per i Tigli di Pordenone! Afferma Honsell, il ricorso al TAR promosso da Legambiente e da tantissimi cittadini di Pordenone contro il paradossale progetto che prevede l’abbattimento di alberi per fare un “edificio sostenibile” ha prodotto il primo risultato: la sospensione, almeno fino a sentenza, di tale progetto. È una vittoria per chi ritiene che l’ambiente e la storia locale non possano piegarsi agli interessi finanziari, e che per certi contributi targati PNRR vale quanto faceva dire Virgilio a Laocoonte nell’Eneide circa il cavallo di Troia: “Timeo Danaos ac dona ferentes”. Certe volte perdere un finanziamento è più vantaggioso che riceverlo! Come Open Sinistra FVG siamo sempre stati vicini all’imponente movimento popolare in difesa dei Tigli che con tenacia li presidia questi giorni. Auspichiamo che il buon senso faccia capire che la “sostenibilità green” non può essere “contro natura”.”

Commento òpositivo anche dal M5s  di Pordenone: “La decisione del Tar di Trieste che ha bloccato l’abbattimento dei 47 tigli centenari nell’area ex Fiera a Pordenone segna una prima vittoria contro il progetto insensato del Comune. Così in una nota l’europarlamentare Sabrina Pignedoli del Movimento 5 Stelle che aggiunge assieme alla consigliera comunale di Pordenone Mara Turani: ringrazio i comitati e le associazioni che da mesi si battono per fermare questo scempio ambientale e che anche oggi hanno presidiato l’area per manifestare la loro contrarietà al progetto Polo Young. La sospensiva del Tar costituisce solo un primo passo  per salvare questi alberi e un’area già perfettamente rigenerata, contro la scelta del Comune di Pordenone di cementificare il territorio. Attendiamo ora l’udienza del 24 gennaio. Mi preme ribadire che è assolutamente ingiustificato l’uso da parte del Comune di fondi del Next Generation EU (PNRR, Missione 5, riqualificazione aree degradate). L’area è già riqualificata e non presenta criticità di degrado ed emarginazione. I tigli dell’ex Fiera vanno salvati e tutelati: il loro ossigeno prevalga sul cemento degli appalti inutili”.