Acqua: nuove bollette colpiscono persone anziane e sole. Allarme dal segretario Pd Shaurli
“C’è il rischio e la preoccupazione fondata che le novità introdotte nella fatturazione della fornitura d’acqua vadano a colpire in modo particolarmente penalizzante le persone sole, soprattutto anziani e a basso reddito. Ricordiamo che Trieste in particolare è la provincia più ‘anziana’ d’Italia con oltre il 30% di ultrasessantacinquenni e che l’intera regione presenta percentuali di invecchiamento molto alte. Queste sono fasce spesso deboli per le quali ogni aumento dei costi ha un suo peso e a cui non si può chiedere di analizzare le innumerevoli pagine scritte in piccolo nelle bollette”. Lo afferma il segretario regionale del Pd Fvg Cristiano Shaurli, in merito al nuovo sistema di tariffazione introdotto da AcegasApsAmga, che tiene conto della componente familiare.
Per Shaurli “questa novità si aggiunge ai cosiddetti oneri di sistema, vere e proprie tasse occulte sui consumi energetici che sommate ai costi di gestione e alle imposte arrivano a incidere sulla bolletta per oltre il 50%. La politica ha l’obbligo di monitorare con molta attenzione il lievitare di questo tipo di costi ancor più su un bene indispensabile e primario come l’acqua e la componente pubblica presente nella governance di società di servizi – conclude – ha dei doveri sociali nei confronti dei cittadini più deboli”.