Alleanza Verdi sinistra: Data prossime elezioni, 2 e 3 aprile, è scelta penalizzante per la libera partecipazione democratica
Le date decise per le per le prossime elezioni, 2 e 3 aprile, è una scelta penalizzante per la libera partecipazione democratica, stanti gli attuali obblighi burocratici che i partiti non presenti in consiglio devono rispettare. Non si rispettano i 90 giorni previsti di raccolta firme, viene richiesto un numero inoltre spropositato di firme che neanche per le elezioni politiche è stato previsto, inoltre non si considera che tale periodo cade in stagione invernale oltremodo penalizzante. I possibili autenticatori delle firme sono stati ridotti dopo la soppressione delle province, che avevano funzionari potenziali autorizzati a tale fondamentale ruolo della raccolta. Chiediamo a tutte le forze politiche del consiglio regionale che intervengano a modificare la legge attuale al fine di ripristinare un minimo di legittimità pratica e morale delle elezioni. Chiediamo alla Giunta Regionale che “il favorire una più ampia partecipazione dei cittadini ai processi democratici”, come citato dall’Assessore Roberti, sia reso davvero possibile portando il numero delle firme necessarie per collegio a 1/3 come alle amministrative del giugno scorso. Chiediamo inoltre che si valuti la possibilità di estendere ai funzionari delle EDR e regionali la possibilità di essere autorizzati dai sindaci ad autenticare le firme.
Un tanto ci sembra dovuto se “chi puote” si senta minimamente tenuto ad un ruolo di garanzia superpartes.